A Fondazione Mudima la prima mostra italiana di Summer Wheat

Lo spazio espositivo di via Tadino dedica una personale all’artista statunitense e alla sua pittura materica. ()
32 13 scaled
“Kiss and Tell” è il titolo della prima personale italiana dell’artista statunitense Summer Wheat, nata nel 1977 ad Oklahoma City, che si tiene dal 9 giugno al 14 luglio presso la Fondazione Mudima di Via Tadino 26. Sono esposte in mostra dodici opere tattili, tutte di grandi dimensioni e in parte inedite, realizzate con una tecnica creata dall’artista che mescola pittura, disegno e scultura.

Nota per i suoi dipinti dai colori vibranti e per le installazioni avvolgenti, Wheat racconta le esperienze individuali e collettive - come il lavoro, il tempo libero, le relazioni e la politica, utilizzando la visualizzazione del lavoro come strumento per esporre la disuguaglianza di genere e di classe. Allo stesso tempo, immagina mondi in cui ogni persona, indipendentemente dallo stato sociale, occupa uno spazio condiviso ed equo. E mette in primo piano le figure femminili, sovvertendo le strutture gerarchiche convenzionali: le donne sono rappresentate nei ruoli tradizionalmente assegnati agli uomini, come il cacciare, con un controllo completo di se stesse e della propria attività.

In tali opere, che fanno parte della serie Vanity del 2022, acrilico e gouache su rete di alluminio, il soggetto è sempre lo stesso ma i colori, acidi e vivaci, cambiano di opera in opera. E c’è una sorta di rispecchiamento sia tra le opere sia all’interno ciascuna opera, dove è sempre presente uno specchio nel quale il soggetto si riflette.

In mostra anche la serie Lovers, che ha per soggetto le relazioni amorose tra uomo e donna. La coppia occupa tutto lo spazio pittorico, rendendo l’idea di uno spazio intimo, di un abbraccio. Nell’opera Jelly Beans, di ben 173x358 cm, attorno a due figure che si baciano galleggiano, con tenera ironia, dei bambini.

Lo spiccato senso dell’umorismo è un’altra caratteristica della Wheat, che va a pescare in varie fonti iconografiche, dalle tradizioni dei nativi americani all’arte antica, agli arazzi medievali, alle incisioni rinascimentali e alle astrazioni moderniste. Nel 2016, la Wheat ha vinto l’Artadia Award , che viene assegnato ogni anno a un artista che espone al NADA New York.

Il catalogo della mostra è edito da Mudima, e riporta un testo critico di Erin Dziedzic

Sito web: www.mudima.net


Commenta

 
 Rispondi a questo messaggio
 Nome:
 Indirizzo email:
 Titolo:
Prevenzione Spam:
Per favore, reinserire il codice riportato nell'immagine.
Questo codice serve a bloccare i tentativi di inserimento automatici.
CAPTCHA - click right for audio Play Captcha