Dal 20 al 22 maggio torna PIANO CITY MILANO

Dal 20 al 22 maggio torna PIANO CITY MILANO. Giunto all’undicesima edizione, il festival di pianoforte coinvolge 300 artisti che si esibiscono in 100 diverse location diffuse sul territorio, in ogni quartiere, sia al chiuso che all’aperto, luoghi storici, location inedite e spazi in via di riqualificazione. Il progetto è a cura di Ponderosa Music&Art e Accapiù, con la direzione artistica di Ricciarda Belgiojoso e Titti Santini.

Tutti gli oltre 210 concerti sono fruibili gratuitamente - grazie alla collaborazione fra istituzioni pubbliche e imprese private - e ciascuno è pensato appositamente per il luogo che lo ospita, spaziando tra diversi generi musicali, dalla classica al pop, dal jazz all’elettronica, con nomi italiani e internazionali di spicco e spesso musiche create per l’occasione.

Tra le più importanti location, tra sedi storiche e nuovi luoghi di concerto, ricordiamo: i Giardini della GAM, Volvo Studio Milano, la Rotonda della Besana (sede del MUBA/Museo dei Bambini di Milano), la Triennale, il Ridotto dei Palchi e il Museo della Scala, il Conservatorio Giuseppe Verdi e l’Ippodromo di San Siro, il parco del Campus dell’Università Bocconi, l’ADI Design Museum, BASE Milano, la Fondazione Feltrinelli, Piazza Olivetti e il giardino di Via Ludovico di Breme. E poi concerti nelle periferie (nei cortili, nei campi di Vaiano Valle, al quartiere Adriano, nelle cascine e a Casa Jannacci) e nei parchi di Villa Finzi, di Chiesa Rossa e al Parco delle Cave.

Tra le tante proposte di PIANO CITY MILANO 2022 segnaliamo:

Giovedì 19 maggio speciale preview del festival all’Apple Store in Piazza Liberty con la cantautrice Francesca Michielin che si esibisce nei suoi brani più celebri, qui riarrangiati al pianoforte in chiave intima e inedita (posti disponibili su prenotazione). L’anfiteatro di Apple da giovedì a domenica ospita inoltre l’installazione Sonic Apothecary Soundscape dell’artista multimediale Rosey Chan.

Venerdì 20 maggio, alle 21.00, ai Giardini della GAM/Galleria d’Arte Moderna, in Via Palestro, concerto inaugurale di PIANO CITY 2022 con il grande pianista sudafricano Abdullah Ibrahim, classe 1934. Trasferitosi a New York negli anni '60, con lo pseudonimo di Dollar Brand è tra i protagonisti di un periodo fecondo della musica jazz, senza però mai dimenticare ritmi e melodie della sua terra. Nel 1968 si converte all'Islam, prendendo come nome Abdullah Ibrahim. Alla fine dell’apartheid torna nel suo Paese, dove da allora alterna l’attività concertistica all’insegnamento.

Alle 23.30, sul palco di Eataly Smeraldo, Simone Graziano presenta Embracing the future, concerto notturno tra jazz, pop e nuove frontiere musicali (ingresso su prenotazione).

Sul Palco centrale della GAM, sabato 21 maggio alle 22.00, John Medeski, pianista a cavallo tra jazz, blues e sonorità elettroniche, e domenica 22 alle ore 21.00 il duo jazz Ray Lema e Laurent De Wilde. Sempre alla GAM, ma sul Palco del Giardino, alle ore 16.30, Gaetano Liguori propone La mia storia del jazz, mentre domenica alle 11.20 Giulia Semerano e Filippo di Bari eseguono Pagine di guerra di Alfredo Casella e alle ore 13.00 Elena Chiavegato suona Chopin e Debussy. Sempre domenica, ma al Palco del Boschetto, alle 10.30, la giovane pianista russa Anna Avzan esegue musiche di compositori ucraini e, alle 14.50, Riccardo Rijoff omaggia Bach per i 300 anni dal Clavicembalo ben temperato. Alle 17.30, Danilo Remo Venturoli propone un Omaggio a Lucio Battisti.

Tornando a sabato 21 maggio, alle 15.00, La Vigna di Leonardo ospita il concerto di Bruno Canino con un programma tutto di Mazurke, da Chopin a Adès. La Passeggiata Boris Pasternak, lungo il perimetro della Fondazione Feltrinelli, alle 17.30 accoglie l’esecuzione di The People United Will Never Be Defeated! di Frederic Rzweski, con Daniele Fasani al pianoforte. Sempre sabato, alle 12.00, all’Ippodromo di San Siro, suona Enrico Intra, alle 20.00 Carlos Cipa, mentre domenica, alle 10.30, concerto di Alexandra Tchernakova con autori del nostro tempo e alle 11.30 Remo Anzovino con le sue colonne sonore.

Nell’area dell’Ex Macello, eccezionalmente aperta in anteprima al pubblico di PIANO CITY, sabato alle 19.30 suona il pianista berlinese di origini marocchine Amine Mesnaoui. A Lampo Scalo Farini, altra area tra i progetti di rigenerazione urbana, alle 19.00 si esibisce Cesare Picco.

Domenica 22, alle 11.00, nel cortile di via Adolfo Consolini 6, Luigi Ranghino offre un Tributo a Lucio Dalla, mentre, nell’arco della giornata, alla Rotonda della Besana, trentasei pianisti eseguono le nove sinfonie di Beethoven nella trascrizione di Theodor Kirchner per due pianoforti e otto mani, con una sinfonia ogni ora. L’ADI Design Museum offre alle 10.30 Inner cities di Alvin Curran, con Walter Prati e Ricciarda Belgiojoso; segue alle 12.30 l’Omaggio a George Crumb, compositore statunitense recentemente scomparso, con Andrea Rebaudengo e alle 17.00 il duo dello sperimentatore californiano Thollem McDonas con Ciro Longobardi (ingresso su prenotazione).

A mare culturale urbano, sempre domenica, alle 15.30, Adriano Bassi e Alessandro Nardin propongono l’opera integrale per pianoforte a 4 mani di Erik Satie. Alle 16.00, al Giardino Ludovico di Breme, Alberto Tafuri, storico collaboratore di Fabrizio De André, ne esegue le musiche. Alle 18.30, in Piazza Olivetti nell’area di Symbiosis, il pianista olandese Pieter de Graaf esegue musiche del suo nuovo disco Equinox.

Al parco del Campus Bocconi, alle 19.00, spettacolare concerto a sei pianoforti del Chigiana Keyboard Ensemble. Alla Feltrinelli Red di Piazza Gae Aulenti, alle 19.30, un concerto della pianista francese Vanessa Wagner.

Ecco gli appuntamenti in Zona 3:

Sabato 21 maggio, alle 16:30, all’MU74 Studio, in Via E. Nöe 2: Pianoscapes, musiche originali ed elettronica con Gianluca di Ienno e Idra, sulle orme di grandi artisti come Ruiki Sakamoto e Alvar Noto.

Domenica 22 maggio:

- alle 11:00, in Viale Lombardia 65, funk e rhythm and blues con la pianista siciliana Elpidia Giardina in Omaggio agli Earth, Wind and Fire

- alle 14:00, al Parco Lambro, in Via Feltre, dalle 14.00 Marco Rota propone un variegato repertorio pop, da Vasco Rossi agli Abba e a John Lennon, alle 16.00 Monica Dreossi e Chiara Sarchini eseguono Carnet de bal e alle ore 19.00 Ettore Bove presenta la sua Miscellanea di Maggio, con brani di David Bowie, Depeche Mode, Queen, Pink Floyd.

- alle 14:30, presso la Libera Scuola Rudolf Steiner in Via T. Pini 1, Agnes Ruhaut esegue musiche di Messiaen, Satie, Ravel, Debussy e altri compositori classici

- alle 20:30, allo Spazio Lambrate in Viale Rimembranze di Lambrate 16, con Musica per un Film Immaginario, il pianista milanese Gianluigi Bozzi esegue sue musiche originali.

Tornano poi i Concerti all’alba (sabato 21 maggio all’Anfiteatro Monte Stella e domenica 22 alla Collina dei Ciliegi di Bicocca) e i Concerti al tramonto (sabato 21 alle 20.15, nei campi di Vaiano Valle e domenica 22 alle 20.00 al Belvedere del 39° piano di Palazzo Lombardia. Come ogni anno, inoltre, Piano City propone, in varie sedi, le Piano Lesson, incontri in cui i grandi maestri svelano al pianoforte i segreti del mestiere. Ad esempio, Volvo Studio ospita, domenica 22 alle ore 15.00, l’esibizione di Elisa D’Auria con un omaggio ai 100 anni al grande compositore greco del Novecento Iannis Xenakis, e alle ore 19.00, una Piano Lesson di Paolo Jannacci (ingresso su prenotazione). Numerosi anche i concerti negli hotel di Milano: l’Hilton Milan, il Senato Hotel Milano, lo Sheraton Milan San Siro, il The Westin Palace e lo Sheraton Diana Majestic. Immancabili i Piano Risciò, che quest’anno si aggirano sabato per il Parco della Cave. Ci sono poi i progetti dedicati ai più piccoli, in tre Scuole dell’Infanzia. Sono inoltre previsti laboratori con i Toy Piano, a cui possono iscriversi ragazzi dai 5 ai 10 anni: sabato mattina alla Rotonda della Besana, sabato pomeriggio al Parco del Campus Bocconi e domenica mattina alla GAM.

Il programma completo degli eventi di Piano City Milano 2022 è online sul sito ufficiale della rassegna www.pianocitymilano.it. Eventuali prenotazioni possono essere effettuate sullo stesso sito.

Ma ricco è il panorama musicale milanese tra maggio e giugno.

Ha preso il via MILANO MUSICA, il festival di musica contemporanea propone, fino all’11 giugno, più di venti appuntamenti: concerti sinfonici e da camera, musica elettronica e video, teatro musicale e incontri. Anche in questo caso, diverse sono le sedi, tra cui IL Teatro alla Scala, la Fabbrica del Vapore, l’Auditorium di Milano, l’Hangar Bicocca e, in Zona 3, il MEET/Digital Cultural Center e il Teatro Elfo Puccini (vedi articolo di Z3XMI al link Milano Musica, un festival di primavera - Z3xmi).

Programma completo e informazioni sul sito www.milanomusica.org

E giovedì 9 giugno al Teatro Dal Verme prende il via la nuova rassegna estiva dell’Orchestra I POMERIGGI MUSICALI di Milano, intitolata Panorami sonori. Sono quattro appuntamenti dedicati a generi musicali che oltrepassano i confini del repertorio classico: il concerto inaugurale è diretto dal compositore e violoncellista Giovanni Sollima, impegnato con l’Orchestra in composizioni proprie e di Purcell nonché, insieme alla PFM/Premiata Forneria Marconi, in pagine di Mozart e Prokofiev rilette dalla storica band, emblema del rock progressivo italiano. Il secondo concerto, giovedì 16 giugno, vede sul podio Ryan McAdams e il pianista Alessandro Taverna impegnati in un programma dedicato a George Gershwin con An American in Paris, la Rhapsody in Blue e il Concerto in Fa. Giovedì 23 giugno, vengono festeggiati i 90 anni di John Williams, il più celebre compositore di colonne sonore per il cinema hollywoodiano: sul podio Alessandro Cadario per un programma le musiche per Star Wars, E.T. e Jurassic Park, affiancate a quelle di un altro grande Maestro di colonne sonore, il nostro Nino Rota, come quelle scritte per i film Romeo e Giulietta di Franco Zeffirelli e La strada di Federico Fellini. Ultimo appuntamento, giovedì 30 giugno, con il direttore e sassofonista Federico Mondelci che accosta musiche dello chansonnier Charles Aznavour a quelle di Antonio Carlos Jobim e di Astor Piazzolla.

Poi, nel mese di luglio, l’Orchestra I POMERIGGI MUSICALI terrà, come ogni anno, una serie di concerti nel Chiostro della Magnolia della Fondazione Stelline.

Tutte le informazioni sul sito www.ipomeriggi.it