Scompartimento no. 6
Prove di disgelo umano nel grande nord.
(Mietta Albertini)14/02/2022
Gli incontri tra opposti che si attraggono non sono una novità né al cinema né in letteratura. Ma possono avere infinite sfumature. Quella di Juho Kuosmanen ha preso spunto dall’ omonimo romanzo di Rosa Liksom, un road movie artico, come viene definito dalla produzione, in un lungo viaggio attraverso la Russia. Laura (Seidi Haarla) è una studentessa finlandese che vive a Mosca a casa di Irina (Yuliya Aug), docente di letteratura di cui è innamorata. Ma la cerchia dei suoi amici intellettuali la fa sentire a disagio.
Parte per un lungo viaggio in treno che avrebbe dovuto fare con Irina che all’ultimo momento la lascia sola. Così si ritrova a dover condividere lo scompartimento n. 6 con un ragazzo, giovane, ubriacone, rude, ignorante, irritante e molesto. Il treno ha come meta finale Murmansk, nel profondo nord, oltre il Circolo Polare Artico e a poche centinaia di chilometri dal confine finlandese, vicino al mare di Barents. Lui, Ljoha (Yuriy Borisov) va lì per lavorare come minatore, lei per poter vedere i petroglifi (iscrizioni rupestri antiche di 10.000 anni).
