Riaprono le ciclofficine popolari
Una delle motivazioni è che oltre a possedere una bici ci vogliono tante piccole conoscenze che risultano fondamentali. Per molti un imprevisto come bucare una gomma può costituire un serio problema perché non sanno come ripararla e le giornate spesso sono troppo corte per trovare il tempo di portare la bici a mano fino dal ciclista. Oppure la bici acquistata è di quelle economiche e la riparazione viene a costare più della bici stessa. Per questo il Bonus di 500 euro, che ha causato un boom di acquisti poco pensati, non è il modo economicamente più efficace per promuovere la mobilità sostenibile.
Sono generalmente benvenute anche le persone che non hanno tempo per auto-riparare la propria bicicletta e che invece preferiscono che altre persone la riparino per loro, lasciando un'offerta che viene utilizzata per pagare i pezzi di ricambio e le spese della sede.
Durante l’anno in genere i ciclomeccanici recuperano molte bici abbandonate, che vengono risistemate e vendute in un’asta piena di occasioni tra le quali, non ultima in ordine di importanza, quella di fare una festa.
A Milano si trovano varie ciclofficine, di solito aperte il sabato e in qualche altro momento della settimana. In questo periodo conviene sempre controllare l’apertura su internet. Ognuna ha la sua storia e “personalità” che potete scoprire andando di persona. Sono ben distribuite su tutta Milano:
https://www.facebook.com/ciclofficinabalenga zona S. Carlo
https://www.facebook.com/piubici zona Isola
https://www.facebook.com/unza.milano zona Niguarda
https://www.facebook.com/pontegiallomartesana zona Martesana
https://www.facebook.com/ciclofficinaRuotaLibera Città Studi
https://www.cuccagna.org/servizi/ Cascina Cuccagna
http://www.fucinevulcano.org/ciclofficina-popolare/ zona Corvetto
Quando la Lombardia era in zona rossa i ciclomeccanici, costretti a chiudere, scrivevano sul loro sito: “Siamo dispiaciuti di non poter fare altrimenti e speriamo di poter rivedervi con le mani sporche di grasso il prima possibile”.
Ora siamo tornati zona gialla. E’ tempo di pedalare, ma forse prima di partire occorre sporcarsi un po’ di grasso per regolare i freni e oliare la catena. Non preoccupatevi per questo perché, se vorrete farlo voi, in ciclofficina la pasta lavamani non manca mai.