Anniversari

Giunti alla fine del 2018, un viaggio a zonzo nella storia senza meta né scopo. Piccolo esercizio propedeutico di memoria. ()
tex carl

Il 2018, inteso come anno, sta per scadere e chissà mai come verrà ricordato tra dieci o fra cent’anni.

Però, forse mai come nel corso dell’anno che sta per finire si sono verificati numerosi anniversari di cui, a memoria, diamo qui di seguito breve cronaca, giusto per restituire alla storia ciò che le spetta.

Vent’anni fa. Inizia l’avventura di Google con tutto quello che ha comportato e sta comportando a livello di conoscenza, di informazione, di comunicazione e di...mercato.

Quarant’anni fa. La legge Basaglia aprì definitivamente i manicomi e restituì, o cercò di restituire, dignità alla malattia mentale. Nel dicembre del 1978 nasceva anche il Servizio Sanitario Nazionale che ancora oggi, nel bene o nel male, regge le sorti della nostra sanità.

Cinquant’anni fa. Anno formidabile in tutti i sensi. Il ’68 naturalmente. La rivolta degli studenti in gran parte del mondo. Ma anche l’invasione della Cecoslovacchia da parte dell’Unione Sovietica. Le Olimpiadi di Città del Messico precedute dalla strage di piazza delle Tre Culture. Gli assassinii di Martin Luther King e Bob Kennedy. La prima proiezione di “2001: odissea nello spazio” di Stanley Kubrick.

Sessant’anni fa. La legge Merlin e la chiusura delle così dette “case chiuse”.

Settant’anni fa. Entra in vigore la Costituzione italiana, definita una delle leggi eccellenti della democrazia universale ancora oggi oggetto di attacchi e stravolgimenti. Ma anche anniversario della Dichiarazione dei diritto dell’uomo e, si parva licet, della comparsa nel mondo del fumetto del personaggio di Tex Willer.

Cent’anni fa. La fine della prima guerra mondiale che causò milioni di morti su tutti i fronti europei. Una guerra talmente irrisolta che solo ventuno anni dopo venne surclassata da un’altra guerra mondiale, ancora più terribile e devastante.

Nascita di Nelson Mandela.


Centoventi anni fa. La nascita del poeta Federico Garcia Lorca che nel 1936 verrà assassinato dai falangisti durante la Guerra civile spagnola perché accusato di essere socialista, omosessuale e massone.

Centocinquant’anni fa. Morte di Gioacchino Rossini, tra i più grandi musicisti di tutti i tempi.

Centosettanta anni fa. Le cinque giornate di Milano (18-22 marzo 1848). Prova generale di quello che sarà il nostro Risorgimento.

Duecento anni fa. La nascita a Treviri (come S.Ambrogio) di Karl Marx, filosofo ed economista che ha segnato profondamente la cultura e la politica del ‘900.

Duecentoventi anni fa. La nascita a Recanati di Giacomo Leopardi, il più importante poeta italiano dell’ ‘800.

La storia insegna a non dimenticare e già incombe il 2019 con il suo peso storico e con le sue memorie. Continua la navigazione a vista…

Auguri (in tutti i sensi).


(Massimo Cecconi)



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