Incontri di aprile alla biblioteca Valvassori Peroni

Dalla mania del “selfie” a un modo originale di ricordare la Resistenza andando in bicicletta: anche questo mese le iniziative della biblioteca sono numerose e attraenti.


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Ortica 27 apr 45

Mercoledì 5, alle 18, si svolgerà un incontro con lo psicologo Stefano Greco e il formatore e scrittore Silvio Valota per la presentazione del loro libro “Narciselfie”. Il titolo richiama subito un tipico e sempre più diffuso fenomeno dei nostri giorni: la continua esibizione del proprio io attraverso i social network e gli strumenti digitali. Utilizzando anche brevi racconti, gli autori esplorano questa realtà a cui pochi, ormai, riescono a sottrarsi per narcisismo e culto della propria immagine.

Dal 5 al 15, sarà esposta la mostra “Solidarietà con … Arte”, allestita con finalità di beneficenza. L’esposizione, curata da Alfredo Mazzotta e Wally Bonafè, raccoglie i lavori di 88 artisti. “Quando mia figlia Ilaria”, afferma il professor Mazzotta, “mi ha informato che le suore Rosminiane avevano iniziato a lavorare in un territorio poverissimo del Maharashtra, in India, dove c’è l’esigenza di costruire una scuola per i bambini, ho sentito subito la necessità di rendermi utile coinvolgendo i miei numerosi amici artisti che frequentano l’area di Brera e della Permanente. Si sa che gli artisti sono sensibili verso chi soffre e così ci hanno donato numerose opere, grazie alle quali ci auguriamo di poter raccogliere, in futuro, fondi per la costruzione dell’edificio scolastico”. La mostra sarà inaugurata giovedì 6, alle 18.

Sabato 8, alle 10.30, e mercoledì 19, alle 16.45 si terranno due incontri con letture e laboratori per bambini. “Con l’arrivo della primavera la natura si risveglia”, dice il bibliotecario Guido Rosci, che coordina le attività per i ragazzi, “e noi andremo alla riscoperta del mondo che rinasce dopo il letargo invernale. Il primo appuntamento è per i bambini da 3 a 6 anni, il secondo per quelli tra 6 e 10 anni”.

Martedì 11, alle 18, il medico e giornalista napoletano Bruno Pellegrino, che dopo quarant’anni trascorsi a scoprire e ammirare la nostra città può essere definito “meneghinologo”, presenterà il suo libro “Milano. Immagini e ricordi”. L’autore rievoca nel volume fatti e fatterelli singolari, come la nascita del risotto giallo, le origini della tradizione che prevede di gustare il panettone anche a San Biagio, il motivo per il quale il Duomo non ha campanile e molte altre curiosità divertenti.

Martedì 18, ore 18, lo psicoterapeuta e sessuologo Maurizio Massini condurràl’incontro “Conflitto di coppia: tra bisogno di sicurezza e bisogno di libertà”, spiegando come cercare l’equilibrio fra queste due esigenze per essere felici insieme. “La coppia è il luogo sicuro nel quale trovare conforto nei momenti difficili”, sostiene lo psicologo. “Eppure, anche quando sentiamo di avere al nostro fianco la persona che fa per noi, può capitare di sentirci privati della nostra autonomia e spesso i conflitti nelle relazioni nascono proprio da questo”. I partecipanti potranno intervenire parlando delle loro esperienze e chiedendo consigli.

Giovedì 20, alle 18, per ricordare l’anniversario della Liberazione, sarà presentata l’iniziativa “Biciclettata Resistente – Un itinerario della memoria per le vie del Municipio 3”. “In tutta Milano”, spiega il curatore, lo storico Luigi Borgomaneri, “esistono luoghi, strade, edifici che dal settembre 1943 all’aprile 1945 furono teatro di drammatici avvenimenti, molti dei quali, ancora oggi, dimenticati dai più. Recuperare la conoscenza e tramandare la memoria delle radici dell’Italia repubblicana e di quanti, col loro sacrificio, contribuirono alla sua nascita, è un dovere di educazione civica e democratica. A questo scopo la “Biciclettata Resistente” si propone di far conoscere i luoghi più significativi della storia resistenziale della Zona 3. Nelle varie tappe del percorso che proporremo, uno storico della Resistenza illustrerà le biografie e le imprese dei caduti che abitarono o morirono nel quartiere, ricostruirà una delle più coraggiose e sconosciute azioni partigiane condotte a Milano e gli antefatti che portarono alle fucilazioni eseguite in Piazza Occhialini, in Piazzale Loreto e al Campo sportivo ‘Mario Giuriati’”.

Dal 26 aprile al 6 maggio la biblioteca ospiterà la mostra fotografica di Roberto Visigalli “Antichi borghi della periferia milanese. Scorci”. L’esposizione rientra in un progetto che ha portato anche alla pubblicazione del libro “Antichi borghi della periferia milanese”, opera dello stesso fotografo e di Riccardo Tammaro, presidente della Fondazione Milano Policroma e profondo conoscitore di tutta l’area metropolitana. “L’idea fondamentale della rassegna”, spiega Tammaro, “è quella di ripercorrere i borghi che una volta si trovavano al di fuori della Cerchia dei Bastioni (ed erano per lo più comuni autonomi) per vedere che cosa sia rimasto della loro storia. 

Le immagini di Roberto Visigalli colgono appunto scorci di queste testimonianze che ci ricordano la nostra eredità rurale, tuttora tramandata nelle numerose cascine che punteggiano il tessuto urbano e l’hinterland di Milano. La mostra intende quindi essere uno stimolo, assieme al libro, a visitare questi luoghi con lo sguardo rivolto al passato, per coglierne le sfumature, ma anche al presente e al futuro, per valorizzarli e progettarne una fruizione ottimale”.

Sabato 29, alle 10.30, si terrà la lettura animata per bambini da 5 a 8 anni “Marcellino non toccare”, tratta dall’omonimo libro illustrato di Evelyn Levine e Simona Brizio. A cura delle autrici.


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