VERSO LE PARI OPPORTUNITÀ. INCONTRO ALL’AUDITORIUM.
Sabato 19 novembre alle ore 20, presso la Biblioteca di via Valvassori Peroni , la proiezione del film “we want sex” sarà lo spunto per un dibattito aperto.(Laura Gibertini)08/11/2011
L’Associazione “Mondo senza guerra e senza violenza” in collaborazione con il” Gruppo Donne e Cultura “del Comitato per Milano di Zona 3, hanno aderito alla “Stagione della cultura”, serie di eventi e manifestazioni promossi dal Consiglio di Zona 3 dal 6 novembre al 18 dicembre presso l’Auditorium della Biblioteca di via Valvassori Peroni, 56, organizzando sabato 19 novembre alle ore 20, la proiezione del film “We want sex”, seguito da un dibattito con gli ospiti in sala.
Il titolo dell’incontro “Il cammino verso le pari opportunità” definisce uno dei temi che l’Associazione “Mondo senza guerra e senza violenza” e il Gruppo Donne e Cultura intendono approfondire, confrontandosi con la realtà vissuta attualmente dalle donne nell’ambito del lavoro e della famiglia.
La scelta specifica di questo film, rappresenta simbolicamente il difficoltoso cammino delle donne verso le pari opportunità.
Nel film “We want sex” (titolo originale “Made in Dagenham”, di Nigel Cole, anno 2010), brillante commedia inglese, viene raccontata la lotta condotta nel 1968 da cento ottantasette operaie della fabbrica Ford di Daghenam in iInghilterra, affinché sia riconosciuta la dignità del loro lavoro femminile e la parità salariale. La lotta condotta e vinta dalle operaie diventerà un momento storico nell'approvazione della Legge per la parità di retribuzione in Inghilterra.
Le tematiche del film ci sono sembrate un punto di partenza per una riflessione collettiva sulle attuali condizioni di lavoro delle donne con la collaborazione di esperte, l’avvocata Maria Grazia Campari e la giornalista Assunta Sarlo.
Infatti, nella crisi attuale, le donne sono le prime ad essere maggiormente discriminate nell'ambito lavorativo e specialmente le giovani hanno maggiori difficoltà trovando spesso lavori sottopagati, precari, difficilmente conciliabili con le esigenze familiari e con il desiderio di maternità.
Per discutere, per vedere insieme il film, per passare insieme una serata divertente ma costruttiva, invitiamo i cittadini della zona 3 all’Auditorium della Biblioteca di Via Valvassori Peroni, 56 sabato 19 novembre alle ore 20.
Laura Gibertini
Gruppo Donne e Cultura di Zona 3
Il titolo dell’incontro “Il cammino verso le pari opportunità” definisce uno dei temi che l’Associazione “Mondo senza guerra e senza violenza” e il Gruppo Donne e Cultura intendono approfondire, confrontandosi con la realtà vissuta attualmente dalle donne nell’ambito del lavoro e della famiglia.
La scelta specifica di questo film, rappresenta simbolicamente il difficoltoso cammino delle donne verso le pari opportunità.
Nel film “We want sex” (titolo originale “Made in Dagenham”, di Nigel Cole, anno 2010), brillante commedia inglese, viene raccontata la lotta condotta nel 1968 da cento ottantasette operaie della fabbrica Ford di Daghenam in iInghilterra, affinché sia riconosciuta la dignità del loro lavoro femminile e la parità salariale. La lotta condotta e vinta dalle operaie diventerà un momento storico nell'approvazione della Legge per la parità di retribuzione in Inghilterra.
Le tematiche del film ci sono sembrate un punto di partenza per una riflessione collettiva sulle attuali condizioni di lavoro delle donne con la collaborazione di esperte, l’avvocata Maria Grazia Campari e la giornalista Assunta Sarlo.
Infatti, nella crisi attuale, le donne sono le prime ad essere maggiormente discriminate nell'ambito lavorativo e specialmente le giovani hanno maggiori difficoltà trovando spesso lavori sottopagati, precari, difficilmente conciliabili con le esigenze familiari e con il desiderio di maternità.
Per discutere, per vedere insieme il film, per passare insieme una serata divertente ma costruttiva, invitiamo i cittadini della zona 3 all’Auditorium della Biblioteca di Via Valvassori Peroni, 56 sabato 19 novembre alle ore 20.
Laura Gibertini
Gruppo Donne e Cultura di Zona 3