Mi prendo cura di te
Nella nostra zona un nuovo riferimento per i ragazzi in difficoltà scolastica
(Antonella Nathansohn)23/09/2015
In Via Valvassori Peroni ha da poco preso il via l'attività della nuova associazione "Mi prendo cura di te".
Quest'associazione vuole rivolgersi a chi fa fatica a studiare, a concentrarsi: si pensa che i ragazzi vadano “aggiustati dall'’esterno” per correggerli nelle loro fragilità scolastiche. Gli associati invece vorrebbero ribaltare questo punto di vista: anziché “cambiare” queste fragilità e affrontarle con grandi e immediate pretese, vorrebbero anzitutto individuarle e accompagnarle con i giusti tempi, altrimenti l'’autostima già bassa diventa pari a 0. Dicono “accompagnare” proprio pensando all’'immagine “classica” delle ripetizioni: bambini che si sentono costretti a fare i compiti e che però si sentono soli in questa fatica che diventa solo dovere.
"Mi prendo cura di te" si rivolge un po’ a tutte le difficoltà: dalla semplice fatica nei compiti, alla scarsa concentrazione.…Ma la loro attenzione specifica è rivolta ai disturbi dell'’apprendimento: dislessia, discalculia, disgrafia, disortografia. Attraverso l’'uso di metodologie innovative e software con cui stimolano l’'autonomia del bambino/ragazzo, previsionano obiettivi mirati e ne pianificano i tempi e le modalità.
Il punto di partenza è proprio individuare le fatiche di un bambino o di un ragazzo. Solo così "“mi prendo cura di te”" fa la differenza. Si attivano per un accompagnamento che può essere più o meno a seconda della situazione. Danno quindi un'’attenzione personale e specifica alla persona che hanno davanti, con fiducia relazionandosi con la famiglia e la scuola.
Tra la famiglia e la scuola s'instaura così un gioco di squadra, nel quale l'associazione mette la palla al centro: cioè la situazione da affrontare, da giocare, da vincere. Le famiglie sono fondamentali perché costruiscono con loro un percorso di recupero. In questa fase è importantissima anche la scuola, con la coordinatrice di classe in particolare. Dalla loro esperienza si sono accorti sempre di più di quanto prendersi cura di un bambino/ragazzo è un percorso sempre nuovo e diverso.
"Mi prendo cura di te" è aperto tutti i pomeriggi dalle 14 alle 19 (la mattina su appuntamento) e il Sabato mattina. E’ possibile contattare Gaia e Federica su facebook alla pagina "“Mi prendo cura di te"” e sul sito, in aggiornamento, www.miprendocuradi-te.it, ma soprattutto nella loro sede: accogliente e pronta a prendersi cura (è il caso di dirlo) di chi vi entra, anche solo per informarsi.
Quest'associazione vuole rivolgersi a chi fa fatica a studiare, a concentrarsi: si pensa che i ragazzi vadano “aggiustati dall'’esterno” per correggerli nelle loro fragilità scolastiche. Gli associati invece vorrebbero ribaltare questo punto di vista: anziché “cambiare” queste fragilità e affrontarle con grandi e immediate pretese, vorrebbero anzitutto individuarle e accompagnarle con i giusti tempi, altrimenti l'’autostima già bassa diventa pari a 0. Dicono “accompagnare” proprio pensando all’'immagine “classica” delle ripetizioni: bambini che si sentono costretti a fare i compiti e che però si sentono soli in questa fatica che diventa solo dovere.
"Mi prendo cura di te" si rivolge un po’ a tutte le difficoltà: dalla semplice fatica nei compiti, alla scarsa concentrazione.…Ma la loro attenzione specifica è rivolta ai disturbi dell'’apprendimento: dislessia, discalculia, disgrafia, disortografia. Attraverso l’'uso di metodologie innovative e software con cui stimolano l’'autonomia del bambino/ragazzo, previsionano obiettivi mirati e ne pianificano i tempi e le modalità.
Il punto di partenza è proprio individuare le fatiche di un bambino o di un ragazzo. Solo così "“mi prendo cura di te”" fa la differenza. Si attivano per un accompagnamento che può essere più o meno a seconda della situazione. Danno quindi un'’attenzione personale e specifica alla persona che hanno davanti, con fiducia relazionandosi con la famiglia e la scuola.
Tra la famiglia e la scuola s'instaura così un gioco di squadra, nel quale l'associazione mette la palla al centro: cioè la situazione da affrontare, da giocare, da vincere. Le famiglie sono fondamentali perché costruiscono con loro un percorso di recupero. In questa fase è importantissima anche la scuola, con la coordinatrice di classe in particolare. Dalla loro esperienza si sono accorti sempre di più di quanto prendersi cura di un bambino/ragazzo è un percorso sempre nuovo e diverso.
"Mi prendo cura di te" è aperto tutti i pomeriggi dalle 14 alle 19 (la mattina su appuntamento) e il Sabato mattina. E’ possibile contattare Gaia e Federica su facebook alla pagina "“Mi prendo cura di te"” e sul sito, in aggiornamento, www.miprendocuradi-te.it, ma soprattutto nella loro sede: accogliente e pronta a prendersi cura (è il caso di dirlo) di chi vi entra, anche solo per informarsi.