Oltre il ponte

L’11 e il 12 aprile il cavalcavia Buccari diviene teatro di una performance artistica dedicata al 70° anniversario della Liberazione per colorare tutti insieme la Resistenza. ()
oltre il ponte

Il ponte è quello che va giù all’Ortica come cantava Nanni Svampa nella sua arguta traduzione in lingua milanese della ballata Brave Margot di Georges Brassens in cui quel ponte, naturalmente, non c’era.

L’idea, eccellente, è nata da alcuni genitori del quartiere impegnati nell’ambito dell’associazionismo, il coordinamento artistico è affidato a Orticanoodles, una factory di street art attiva a livello internazionale dal 2004.

Dicono questi amici:” La scelta del cavalcavia Buccari come luogo di espressione di valori “scalfiti sulla pietra”, quali libertà e democrazia, a mo’ di “compito esterno” da compiersi attraverso le liberalità artistiche è stata individuata come il miglior frutto da cogliere da parte dei nostri figli e dei ragazzi del quartiere in generale. L’opportunità cioè di poter condividere insieme a loro una intensa giornata di memoria viva, di rappresentazione concreta delle nostre radici nate dalla lotta di Liberazione, attraverso le loro modalità, colori e note, pennellate e strumenti”.

Motivazioni belle forti che porteranno sabato 11 aprile e domenica 12 aprile ragazzi e cittadini del quartiere a colorare il cavalcavia Buccari che è, appunto, il ponte che va giù all’Ortica.

Idea straordinaria, sposata e sponsorizzata dal Consiglio di Zona 3, per ricordare la Resistenza in occasione della ricorrenza del 70° anniversario.

La performance artistica è stata preparata attraverso specifici laboratori a cura di Orticanoodles con la partecipazione attiva di studenti di diverse scuole del territorio, di scout della CNGEI e ragazzi del Liceo artistico NLA. Non mancherà un supporto di carattere musicale itinerante a cura della Banda degli Ottoni.

In un’impresa così significativa non poteva mancare l’apporto dell’ANPI in merito a parole e frasi sulla Resistenza che verranno poi scritte, a caratteri cubitali, sui tre bracci del cavalcavia. All’inaugurazione dei murales l’Anpi apporrà anche un targa in ricordo del 70° della Liberazione e di questa bella iniziativa.

Le parole d’ordine? “Coloriamo tutti insieme la Resistenza” e “L’arte pubblica per il bene comune” e, ancora, “Non c’è futuro senza memoria”.

Appuntamento dunque l’11 e il 12 aprile al ponte che va giù all’Ortica per colorare i sogni di coloro che 70 anni fa hanno combattuto e lottato contro il fascismo e contro il nazismo.

Ora e sempre.

(La Redazione)



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