Viaggio nel tempo e nei luoghi di Zona 3
A seguire, la settimana successiva, il 18 alle ore 21 ci sarà la replica presso la sala Consigliare di via Sansovino 9.
(Marco Pascucci)28/01/2015
Il film è un viaggio da Porta Venezia al Parco Lambro.
Quattro esperti con l'aiuto di commenti e testimonianze di sei abitanti della Zona (di cui due Ambrogini d'Oro) vi fanno scoprire aspetti sconosciuti, misteriosi e divertenti su quasi 40 luoghi di Zona 3 molto importanti dal punto di vista storico, sociale, architettonico e religioso:Lazzaretto, Diurno, San Carlino, Omnibus, Bagno di Diana, Liberty di via Malpighi, Santa Francesca Romana, Industrie attorno a piazza Lavater, Palazzo Luraschi, Polveriera, Casa Centenara, Hotel Titanus, Casa Radici Di Stefano, Casa-Museo Boschi Di Stefano, piazzale Bacone, Ferrovia Ferdinandea, Casa 770, Istituto Virgilio e Scuola Media Tiepolo, Casa Marmont, Santa Maria Bianca a Casoretto, Città Studi, Villaggio Gran Sasso, Liberty di via Pisacane, Cascina Rosa, Orto Botanico, San Luca Evangelista, Piscina Romano, San Faustino in Lambrate, Quartiere Fabio Filzi, San Carlo alle Rottole, Villaggio degli Spazzini, Innocenti, Martinitt, Quartiere Feltre, San Martino in Lambrate, Parco Lambro.
Il
viaggio è guidato da quattro conduttori che si alternano con
regolarità e trattano ciascuno un tema diverso:
Pietro
Catizone ci fa
conoscere gli Omnibus, il Gasometro e le industrie vicino a piazza
Lavater, la Ferrovia Ferdinandea, Città Studi, la Cascina Rosa,
l'Orto Botanico, l'Innocenti.
Pietro
Catizone, ingegnere, è volontario del Touring Club ed è uno dei
coordinatori dei volontari.
Luisa Oriani ci porta al Lazzaretto, i Bagni di Diana, Piazzale Bacone, il Villaggio Gran Sasso, il Villaggio degli spazzini, la Piscina Romano ( Ponzio), i Martinitt, il Parco Lambro. Luisa Oriani, guida professionale, è la fondatrice del Network MIGUIDI che organizza visite guidate a Milano e non solo.
Pierfrancesco
Sacerdoti presenta nel
suo percorso il Diurno Venezia, il Liberty di via Malpighi, Palazzo
Luraschi, la Polveriera, Casa Centenara, Hotel Titanus,Casa Radici Di
Stefano col Museo Boschi Di Stefano, Istituto Virgilio e Scuola Media
Tiepolo, Casa Marmont, il Liberty di via Pisacane, Quartiere Fabio
Filzi e il Quartiere Feltre.
Pierfrancesco
Sacerdoti è architetto, Phd, assistente al Politecnico di Milano, ed
è guida turistica profesionale.
Maria
Lorenza Tieghi ci fa
visitare San Carlino del Lazzaretto, Santa Francesca Romana, la Casa
770, Santa Maria Bianca della Misericordia a Casoretto, San Luca
Evangelista, San Faustino, San Carlino alle Rottole, San Martino in
Lambrate.
Maria
Lorenza Tieghi è architetto ed insegna Storia dell'Arte. Ha un
master in religioni.
I
testimonial sono
Gillo
Dorfles, critico
dell'Arte e pittore, nato nel 1910 – Ambrogino
d'Oro
Gualberto
Rocchi, scultore,
Viale Abruzzi, nato nel 1914 – Ambrogino
d'Oro
Luigi
Biraghi, nato e cresciuto in zona Casoretto, nato nel 1926
Dario
Curti, nato e cresciuto all'Ortica, nato nel 1952
Bice
Ravizza, pittrice, via Morgagni, nata nel 1924
Luisa
Turati, ex insegnante di Scienze, piazza Lavater, nata nel 1926
I testimonial presentano aspetti di vita antica riguardanti i luoghi che vengono visitati insieme ai conduttori, aspetti rimasti nei loro ricordi o in quelli a loro tramandati.
Marco
Pascucci ha seguito la
regia, il montaggio, gli effetti grafici e la scelta musicale.
La
sceneggiatura è a cinque mani e vede la partecipazione dei
conduttori e del regista.
Si potrà gustare un inedito volo sul Parco Lambro appositamente realizzato per questo film con drone e le più moderne tecnologie di ripresa. Il volo col drone è stato realizzato da ReportAir S.r.l.
Più di un centinaio di foto d'epoca, di stampe e di quadri sono state ricercate negli archivi cittadini e ottenute dal Civico Archivio Fotografico, dalla Civica Raccolta Stampe Achille Bertarelli e dalle Civiche Raccolte Storiche.
Per realizzare il film sono state effettuate riprese e fotografie per quasi 400 Gbyte di materiale.
Il film, realizzato interamente in alta definizione, dura un'ora e dieci minuti ed è arricchito da moltissima musica, tra cui un brano appositamente sintetizzato a computer.
La canzone “ La Balilla” è stata eseguita appositamente per questo film dal cantante Giancarlo Peroncini detto Pelè, l'ultimo vero cantante d'osteria milanese che canta in molti locali milanesi.