L'orto d'inverno. LE FRAGOLE DI BOSCO

La fragola, o fragaria vesca, è una piantina perenne, con foglioline verdi anche d’inverno e con radici striscianti che potrebbero darvi ben presto una piccola coltivazione.
()
fragole
Nell'orto di Ermanno a Cascina Campazzo ho piantato, sotto il pesco, una piccola piantina di fragole di bosco portata dal Friuli; l'ho messa accanto alla matricaria che vedete anche in foto. Proprio in questi giorni ho provveduto a trapiantare un po' più in là due piantine nuove sviluppatesi dagli stoloni, perché vorrei dedicare alle fragole di bosco tutta quella banchina. Il trapianto e la pulizia delle foglie secche e degli stoloni morti si fa sempre nella stagione fredda.
Non so ancora se l'ombra del pesco disturberà la fruttificazione, in tal caso ne sposterò alcune in un punto più soleggiato.

Come si vede dalla foto, le foglie delle fragole sono sempre verdi, pertanto si possono utilizzare per il tè anche d'inverno, è una delle piantine che vi consiglierei di avere sia in vaso, che nel giardino, come nell'orto. Credo che sia uno dei frutti più squisiti che il bosco ci offre, ne basta una matura per aggiustarvi la bocca.

È una pianta perenne con radice cilindrica dalla quale si sviluppano le foglie dal picciolo peloso con tre foglioline a margine dentato. Dalla base si sviluppano stoloni striscianti dai quali foglie e radici daranno nuove piante. In condizioni favorevoli potrebbe diventare invasiva: sta a voi decidere se fermarla. È comune in tutta Italia, nella zona alpina, nei boschi e nei luoghi erbosi; se portate una piantina a casa vostra - sradicandola con cura e tenendola umida finché non l'avrete trapiantata - potreste farvi una piccola collezione in quanto ci sono vari tipi di fragole di bosco, alcune più lunghe altre più tonde, tutte profumatissime.

I frutti sono ricchi di vitamina C, A, B, e zuccheri pertanto non è consigliata ai diabetici. Le fragole migliorano la digestione e rafforzano l'organismo, soprattutto se aggiungiamo zucchero e panna. Attenzione però perché i frutti possono provocare orticaria, in compenso il tè preparato con le foglie lo possono bere tutti. È un tè consigliato già da Kneipp per superare meglio la convalescenza dopo forti malattie e per i bambini gracili. Il tè di foglie aiuta a espellere sabbia e sassi dall'apparato urinario, pulisce il sangue e rafforza il suo effetto se aggiungiamo foglie di lamponi, polmonaria, pratolina e rovo. 

Foglie e radici in infuso depurano i reni e sono antinfiammatori, una manciata di foglie nel bagno è utile per le pelli sensibili, la polpa del frutto può essere utilizzata come maschera schiarente e rivitalizzante per pelli secche e rugose. Non è però una pianta medicinale.




Articoli o termini correlati

Commenta

Re: L'orto d'inverno. LE FRAGOLE DI BOSCO
27/08/2016 Salvatore Trincone
Salve .o raccolto 3 piantine nel bosco.e posso dire che in 2 anni si sono centuplicate.chiedevo se lasciarle cosi.o cosa? Grazie


 
 Rispondi a questo messaggio
 Nome:
 Indirizzo email:
 Titolo:
Prevenzione Spam:
Per favore, reinserire il codice riportato nell'immagine.
Questo codice serve a bloccare i tentativi di inserimento automatici.
CAPTCHA - click right for audio Play Captcha