AI-chèr

AI-chèr è un’associazione non-profit attiva nella nostra zona già da molti anni. Il nome deriva dall'inglese "I care" (“I care = mi importa”), che era il motto dei giovani del ’68 a significare l’impegno a partecipare e a implicarsi.  ()
AI cher WEB
Quei ragazzi di allora sono ora uomini e donne maturi, impegnati nelle professioni, nei mestieri, nella cultura. Tuttavia pensano sempre che le soluzioni ai problemi comuni non possono essere attese in modo passivo dalle istituzioni e poi criticate o sabotate: è invece necessario imparare a immaginare, progettare, costruire insieme i propri spazi di servizio collettivi, e assumersene la cura nel tempo, diventando così veri "cittadini".

Il compito di Ai-chèr è promuovere i processi creativi e la partecipazione attiva responsabile.
Per reggere questi processi, i soci fondatori contano, oltre che sulla professionalità specialistica (imprenditoriale, architettonica e artigianale) sulla propria coltivazione al Centro Coscienza di Milano.
Mostrando le più avanzate soluzioni architettoniche e sociali adottate in casi analoghi, sia a Milano sia in Europa, i progettisti di Ai-chèr promuovono nei cittadini interessati l'educazione a scegliere le soluzioni non secondo gusti personali ma ascoltando i valori sociali mancanti e a valutare, tutti insieme, le soluzioni che ne favoriscano lo sviluppo, inventando anche le forme di cooperazione e di servizio per animare quegli spazi con la propria attività e averne cura secondo quel naturale senso di responsabilità che nasce verso i beni sociali che Ai chèir  aiuta  a far nascere.
In questo processo, istituzioni, progettisti e cittadini si trovano a lavorare per un unico fine: il bene sociale.
Perché solo così potrà formarsi un campo di rapporti e di forze creative - denominato “CAMPUS” - entro il quale i giovani si sentiranno stimolati ad assumersi la propria parte di responsabilità in fatto di collaborazione e avviamento alla responsabilità civica.
Il Campus è costituito da tre spazi secondo le intenzioni dei fondatori. La casa degli educatori giardinieri, lo spazio delle riunioni e lo spazio del silenzio.
A questo proposito è stato creato un forum privato in cui ciascuno può partecipare comunicando le proprie opinioni e suggerimenti o semplicemente pensieri sulla città e la zona, partecipando al lavoro degli altri. Questo lavoro di gruppo mira a creare un'interazione sensibile e attiva con la propria città.
Le attività dell’associazione sono molteplici, alcune permanenti altre temporanee. Tra le prime vi sono delle bacheche nelle scuole, dove espongono  immagini ispiratrici di sentimenti e valori umani, accompagnate da pochissimo testo esplicativo per lasciare campo all'intuizione.
Nel 2005, ad esempio, come si può curiosare sul sito dell’associazione, hanno costruito un sentiero verde sulla copertura dei box chiamato "il sentiero dei ciliegi”, risultato della raccolta di fondi realizzata tra studenti, insegnanti e personale delle scuole limitrofe.
Nel 2010 invece hanno arricchito il progetto per il verde a copertura di box interrati in suolo pubblico, approntato dalla sensibilità del solo architetto incaricato, in uno spazio qualificato dal contributo creativo ed economico dei cittadini della zona.
Nel 2011 hanno tenuto un corso di cultura per adulti, realizzato a Centro-Coscienza e portato da Ai-chèr agli studenti dell'Istituto superiore Maxwell di Milano. Sempre in questi anni
In collaborazione con Lipu - Lega Italiana Protezione Uccelli hanno avviato con studenti e professori dell'Istituto superiore Maxwell di Milano la realizzazione di mangiatoie e covatoi per uccelli. Proteggeranno e nutriranno gli uccelli durante l'inverno favorendo il ripopolamento della zona.

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Re: AI-chèr
13/02/2014 Rossana Casoli
vorrei essere informata delle vostre iniziative/inserita nella vostra newsletter


 
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