Spazi. Comune assegna ad associazioni e studenti una palazzina in disuso in zona 4

Un nuovo spazio per ospitare associazioni della zona e studenti universitari. Ecco cosa accadrà entro la fine dell’anno nella palazzina al numero 62 di viale Molise, non utilizzata da più di 10 anni, e che oggi è stata inaugurata dai cittadini del quartiere alla presenza della vicesindaco con delega all’Urbanistica e Edilizia privata Ada Lucia De Cesaris e dell'assessore alla Casa e Demanio Daniela Benelli. Per tutto il giorno abitanti della zona e studenti universitari sono venuti a visitare la palazzina e le mostre, qui allestite, sul tema del riuso e del riciclo e che resteranno aperte al pubblico per un mese.

Nella palazzina da oggi è attivo il progetto di riuso temporaneo ‘Palazzina 7, Liberty ospitalità e scambio’, promosso dal Comune di Milano, a cura di Temporiuso.net con il sostegno di Sogemi, del DAStU Politecnico di Milano e del Consiglio di Zona 4. Il progetto (durata di un anno rinnovabile per tre anni) prevede l’apertura di una manifestazione di interesse da parte del Consiglio di Zona 4 per assegnare in comodato gratuito (con spese di mantenimento e gestione) tre spazi (al piano terra) ad associazioni che operino nel quartiere e un appartamento di tre stanze (al primo piano) per ospitare studenti universitari.

Le associazioni e gli studenti assegnatari degli spazi dovranno provvedere ai lavori di manutenzione dello stabile e dedicare tempo all’organizzazione di iniziative culturali e sociali per la zona.

“Con questa nuova esperienza – ha dichiarato la vicesindaco Ada Lucia De Cesaris – dimostriamo che è possibile recuperare e restituire all'uso temporaneo i luoghi abbandonati di Milano. Speriamo che questa sperimentazione possa diventare un esempio anche per altri proprietari privati che vogliano destinare i loro spazi a uso sociale. In questo caso abbiamo scelto di dare spazio alle associazioni della zona e agli studenti”.

“Questa Amministrazione si sta impegnando sul tema dell'assegnazione degli spazi – ha dichiarato l'assessore al Demanio Daniela Benelli - e la giornata di oggi ne è una dimostrazione concreta: grazie a questa sperimentazione intendiamo individuare gli strumenti migliori per mettere in atto ulteriori assegnazioni con modalità innovative che soddisfino le esigenze della città”.

“Con il Comune – ha detto il presidente di Sogemi Luigi Predeval – siamo riusciti a fare un’operazione che funziona e di cui siamo orgogliosi: assegnare ai giovani e al quartiere questa palazzina che si trova dentro alla grande area dell'ex macello, 15 mila metri quadri che sono un gioiello per Milano e che, piano piano, speriamo di recuperare e riqualificare pezzo per pezzo”.

“Si tratta – ha affermato la presidente del consiglio di Zona Loredana Bigatti – di un’esperienza molto positiva per la Zona 4, un percorso che abbiamo seguito fin dall'inizio. Contiamo entro fine mese di pubblicare la manifestazione di interesse e di assegnare gli spazi alle associazioni e agli studenti selezionati entro fine novembre”.

“Questa giornata – ha detto il direttore del DAStU del Politecnico Gabriele Pasqui – segna un risultato importante, frutto della preziosa collaborazione tra il Comune di Milano e la nostra università. Oggi Milano ha fatto un nuovo passo in avanti per sentirsi appieno una capitale europea: il recupero del patrimonio architettonico è un risultato importante, una priorità per la nostra città”.

“Uno degli aspetti più importanti della giornata di oggi – ha dichiarato Isabella Inti di Temporiuso.net – è l'impegno quotidiano che stiamo condividendo con gli studenti del Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico: con loro abbiamo iniziato con la mappatura degli spazi abbandonati e ora siamo arrivati a questa prima concreta esperienza di riuso temporaneo”.

Il progetto s’inserisce nell’ambito del Protocollo d’Intesa firmato tra Comune di Milano, DAStU Politecnico di Milano e l’Associazione Temporiuso.net  (deliberato dalla Giunta Comunale il 30 marzo 2012 ) e che ha avviato, anche con il coinvolgimento dei Consigli di Zona, le sperimentazioni di progetti e politiche di riuso temporaneo di edifici e aree in abbandono, sottoutilizzate o di prossima trasformazione.