Milano Romana. De Cesaris: “Finalmente rinasce un luogo storico di Milano”

Al via gli interventi: dalle torri di origine romana del Museo Archeologico alla nascita di nuove piazze, fino a una grande Zona 30
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Con il restauro delle due torri e delle mura romane del Museo Archeologico prende il via il progetto ‘Milano Romana’, che è stato presentato questa sera in via Santa Marta 18: una serie di interventi per valorizzare l’area storica compresa tra Sant’Ambrogio, corso Magenta, via Orefici e via Torino, fino a San Lorenzo.

“Finalmente rinasce un luogo storico della nostra città con interventi che ne rispetteranno la vocazione turistica e di quartiere”, ha dichiarato il vicesindaco Ada Lucia De Cesaris. “Un intreccio di piccole vie, monumenti, piazzette e resti di una città antica che sarà valorizzato grazie alla positiva collaborazione tra enti pubblici e privati, che lavorando fianco a fianco restituiranno a tutti un gioiello prezioso di Milano. Tra i tanti attori coinvolti desidero ringraziare Donatella Caporusso, direttrice del Museo Archeologico, e l’assessore regionale alla Cultura Cristina Cappellini”.

La zona, ricchissima di resti monumentali di epoca romana (dal Circo al Palazzo Imperiale) e medievale (dalla torre dei Gorani al chiostro di S. Maddalena al Cerchio e al Monastero Maggiore), racconta la storia della nostra città. Obiettivo del progetto ‘Milano Romana’ è collegare ogni sua ricchezza attraverso una rete di percorsi pedonali e di spazi pubblici riqualificati e restituiti ai cittadini.

Primo passo sarà il restauro delle due torri e delle mura romane del Museo Archeologico, dove sono conservati imponenti resti di edifici di epoca romana. L’intervento cofinanziato dal Comune di Milano e dalla Regione Lombardia partirà a ottobre per concludersi entro il 2014.

Secondo importante tassello del progetto sarà l’intervento della società Finaval nell’area tra via Brisa e via Gorani, dove i lavori che partiranno a breve per la realizzazione di nuove abitazioni consentiranno di restaurare la torre medievale e realizzare una nuova piazza.

L’area, caratterizzata da un tessuto particolare, è formata da piccole stradine e marciapiedi stretti. Per promuoverne un utilizzo prevalentemente pedonale si è deciso di trasformarla in una Zona 30 e di intervenire con modifiche alla viabilità che libereranno le strade dal traffico di attraversamento. Tra gli altri, l’intervento principale riguarderà la pedonalizzazione dell’ultimo tratto di via Cappuccio e l’inversione del senso di marcia nel resto della via. Così, questa zona ricca di attrattori culturali (2 aree archeologiche, 3 musei e 7 chiese) e molto frequentata da bambini e ragazzi (10 scuole tra infanzia, primarie e secondarie e l’Università Cattolica), diventerà più sicura e attrattiva.

A presentare questa sera, presso l’Aula Magna della Società d’Incoraggiamento d’Arti e Mestieri, il grande progetto “Milano Romana” che racchiude tutti gli interventi sono presenti il vicesindaco Ada Lucia De Cesaris, gli assessori Chiara Bisconti (Arredo urbano), Filippo Del Corno (Cultura) e Pierfrancesco Maran (Mobilità) e il Presidente del Consiglio di Zona 1 Fabio Arrigoni.

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