La nuova direttrice ciclabile Garibaldi-Susa: come influenzerà Zona 3
Nella scuola Primaria Nolli-Arquati di viale Romagna, si è svolto stasera un incontro di presentazione del progetto di rifacimento della zona di viale Romagna prospiciente la scuola, cui hanno partecipato l'Assessore Maran, Stefano Lavazza (progettista MM) e Fabio
Lopez (direttore settore ciclabilità del Comune). Nell'occasione hanno anche raccontato del progetto della nuova direttrice ciclabile Garibaldi-Susa.
(Paolo Morandi)13/05/2013
(Paolo Morandi)13/05/2013
Con l'arrivo di Metro 5, Stazione Garibaldi diventerà uno dei punti maggiormente serviti dal trasporto pubblico in Europa. In un progetto di mobilità morbida, in cui la bicicletta è uno dei punti focali, è stato necessario pensare ad una direttrice differente dalle solite piste radiali presenti a Milano.
La Zona 3 viene quindi investita pesantemente da questo progetto molto importante per il PUMS (Piano Urbano di Mobilità Sostenibile), vediamo come:
Rimane il problema del tratto prospiciente i civici 16-18 di viale Romagna su cui si affaccia una delle più grandi scuole della Zona: la Nolli-Arquati. Per questo è stato necessaria l'elaborazione di un progetto specifico.
Questa parte verrà chiusa al traffico, tramite Pilomat (pilastri a scomparsa) ai due lati (per l'accesso ad eventuali mezzi di soccorso), diventando area pedonale con passaggio ciclistico.
La zona sarà anche oggetto di un intervento di arredamento in cui marcapiedi e strada verranno messi a livello, pavimentato con autobloccanti e arredato con aiuole rialzate e panchine.
Durante l'incontro sono stati sollevate alcune perplessità e anche delle richieste di parziale modifica del progetto. La perplessità maggiore riguarda il momento dell'uscita da scuola: 500 bambini che escono ed ad attenderli almeno 300 genitori; una folla con bambini che corrono e giocano, mamme che parlano ed in cui il passaggio delle biciclette sarà difficoltoso e lasciato al buon senso dei ciclisti.
L'Assessore Maran lancia anche la richiesta di suggerimenti per l'arredo di quel tratto di strada , invitando i genitori e gli alunni a consegnarli entro 15 giorni. I tempi sono così stretti in quanto a brevissimo verrà stilato il bando di gara su progetto definitivo, con previsione di inizio lavori in autunno (hanno garantito che saranno interventi brevi).
E' un progetto ambizioso in cui l'augurio è quello di farlo diventare funzionale nonostanta l'esiguità dei fondi cui è costretto a lavorare il Comune.
In allegato il progetto di intervento
La Zona 3 viene quindi investita pesantemente da questo progetto molto importante per il PUMS (Piano Urbano di Mobilità Sostenibile), vediamo come:
- Tratto Garibaldi-Tunisia: è già stato elaborato e finanziato un progetto di una pista ciclabile nell'intero tratto
- Tratto Lavater-Morgagni: è il punto mancante di tutto il progetto, non essendo ancora stato finanziato l'intervento
- Tratto Donatello-Piola: è prevista, e anche finanziata, una ciclabile in contro senso su via Donatello. Via Donatello diverrà una Z30 (Zona a 30Km/h) con dissuasori per limitare la velocità degli autoveicoli
- Tratto Piola: il punto dolente del progetto. Piazzale Piola è un passaggio nevralgico e costantemente a rischio collasso. Pensare di aggiungerci una ciclabile sembra a molti una strada sbagliata. Anche il Consiglio di Zona 3 si è espresso con proprie proposte alternative (passaggio da piazza Bernini, tagliando fuori Piola) e, da quanto emerso, forse l'idea potrebbe essere sfruttata parzialmente. L'idea alternativa sarebbe quella di fare un pezzo di ciclabile contromano in Piola verso via Donatello.
- Tratto Romagna-Susa: i controviali diverranno Z30. Non saranno delle ciclabili, bensì a traffico misto. Tendenzialmente il traffico automobilistico sarà di servizio ai carrai e alle vie laterali e non di scorrimento. Saranno realizzati una serie di dissuasori per ridurre la velocità degli autoveicoli.
- Tratto Susa: per ovviare alla chiusura del tratto di controviale all'altezza di piazzale Susa, verrà realizzata una ciclabile che congiungerà, da una parte, ai controviali di viale Campania (per prosegiuire in tutta la direttrice dei viali delle Regioni), e dall'altra sulla ciclabile Saini-Indipendenza
Rimane il problema del tratto prospiciente i civici 16-18 di viale Romagna su cui si affaccia una delle più grandi scuole della Zona: la Nolli-Arquati. Per questo è stato necessaria l'elaborazione di un progetto specifico.
Questa parte verrà chiusa al traffico, tramite Pilomat (pilastri a scomparsa) ai due lati (per l'accesso ad eventuali mezzi di soccorso), diventando area pedonale con passaggio ciclistico.
La zona sarà anche oggetto di un intervento di arredamento in cui marcapiedi e strada verranno messi a livello, pavimentato con autobloccanti e arredato con aiuole rialzate e panchine.
Durante l'incontro sono stati sollevate alcune perplessità e anche delle richieste di parziale modifica del progetto. La perplessità maggiore riguarda il momento dell'uscita da scuola: 500 bambini che escono ed ad attenderli almeno 300 genitori; una folla con bambini che corrono e giocano, mamme che parlano ed in cui il passaggio delle biciclette sarà difficoltoso e lasciato al buon senso dei ciclisti.
L'Assessore Maran lancia anche la richiesta di suggerimenti per l'arredo di quel tratto di strada , invitando i genitori e gli alunni a consegnarli entro 15 giorni. I tempi sono così stretti in quanto a brevissimo verrà stilato il bando di gara su progetto definitivo, con previsione di inizio lavori in autunno (hanno garantito che saranno interventi brevi).
E' un progetto ambizioso in cui l'augurio è quello di farlo diventare funzionale nonostanta l'esiguità dei fondi cui è costretto a lavorare il Comune.
In allegato il progetto di intervento
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