Non guardare solo la luna, guarda anche quello che cresce sotto i piedi! IL SENECIONE

È una delle tante piante erbacee spontanee, eduli che crescono rigogliose all'interno del recinto del "Campo Giuriati". Anche nei mesi freddi lo si può trovare con grande facilità.

Non è bellissimo a vedersi, ma come ogni erba verde riesce a riempire uno spazio senza dare disturbo. I suoi piccoli fiori gialli e il suo aspetto quasi di pianta grassa fanno tenerezza; le foglie hanno un bordo irregolarmente frastagliato che la rende riconoscibilissima, così come il ciuffo sferico dei semi che somiglia alla capigliatura canuta e leggera di un vecchio, da cui deriva il suo nome. La varietà perenne è più alta, con fusto angoloso ed è chiamata l'erba di S. Giacomo.

Non è da molto che ho scoperto che il senecione è una pianta utile, sapendo che era edule ne ho assaggiato qualche foglia riscontrando un sapore piacevole che ricorda vagamente il cavolo. La foglia è tenera, non filamentosa, verde brillante, il fusto rossiccio ricorda la porcellana. Se lo trovate nel vostro orto, prima di buttarlo nel compost, staccate le foglioline più belle e unitele al resto dell'insalata.

In tempi recenti è stata scoperta e confermata un'attività antidolorifica che agisce sui dolori del ciclo mestruale e favorisce l'afflusso di sangue nella zona uterina. Un infuso può essere molto pratico.