Non uno di meno

Moltissimi ragazzi abbandonano gli studi non appena finita la scuola dell'obbligo. L'associazione "Non uno di meno" si impegna a raccogliere dati relativi a queste perdite (sostituendosi spesso alle istituzioni) e organizza una Scuola Popolare. ()
scuola popolare
"Non uno di meno" è un'associazione di insegnanti attiva nella nostra zona. Lo Statuto dell'associazione si fa carico dei contenuti dell'articolo 33 della Costituzione che così recita: "È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che limitando di fatto la libertà e l'uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana etc etc". Per questi insegnanti il sapere è un bene comune che non va sciupato né può essere oggetto di mercificazione.

Gli associati, in altri termini, vorrebbero farsi tramite tra sindacati, scuole ed associazioni studentesche per raggiungere l'obiettivo contenuto nel principio costituzionale. Tutti infatti han diritto, sia di godere della vita culturale sia di poterla svolgere liberamente, che sia scientifica, letteraria o artistica.
La conoscenza, il sapere, la formazione culturale sono al centro di un progetto strategico d'investimento che  si rivolge in primo luogo ai giovani, favorendone l'istruzione di qualità per tutti. Ad oggi infatti moltissimi ragazzi abbandonano gli studi non appena finita la scuola dell'obbligo. L'associazione "Non uno di meno" si è impegnata e si sta tuttora impegnando per raccogliere dati relativi a queste perdite, perché nonostante i continui solleciti neppure il Provveditorato è ancora in grado di fornire dati certi sul fenomeno.
A questo proposito presso l'Istituto Virgilio si era data la disponibilità a istituire una nuova sezione della cosiddetta Scuola Popolare, che in altre zone è già funzionante. Occorreva raccogliere un piccolo fondo per organizzare i corsi e farli funzionare, ma al momento non è ancora stata raggiunta la cifra necessaria (circa 1000 euro).

La scuola popolare gestita dall'associazione è invece una realtà attiva nel Gallaratese e a Lampugnano. L'importantissimo obiettivo è quello di aiutare gli studenti emarginati a trovare le motivazioni all'apprendimento e contro l'esclusione scolastica. La prima scuola popolare, quella del Gallaratese ha infatti avuto un grande successo e ha così incoraggiato gli insegnanti ad aprirne altre. Un altro importante progetto dell'Associazione è la raccolta di firme per il ritiro del PDL 953 ex APREA, il disegno di Legge che comporterebbe la frantumazione della struttura della scuola pubblica.
Per firmare occorre inviare una mail a info@nonunodimeno.net.
 



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