A Milano "incontrollata espansione edilizia", e in piazzale Loreto?

Il titolo di questo articolo non è stato cercato ad effetto: le parole tra virgolette le hanno pronunciate i PM di Milano in relazione ai sei arresti eccellenti chiesti dalla Procura - notizia di oggi - nell'ambito delle inchieste sull'urbanistica milanese in corso da mesi. Guarda caso, nei giorni scorsi, per venire al nostro Municipio 3, si è appreso che il progetto LOC, già in sospeso da tempo e comunque finora non toccato dalle tempeste giudiziarie, dovrà essere ripensato... ()
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In vista della newsletter di questa settimana stavamo pensando di rilanciare la notizia di qualche giorno fa, che i lavori per la trasformazione di piazzale Loreto, il famoso progetto LOC-Loreto Open Community - non partiranno nei tempi previsti: l’intervento urbanistico dell'operatore Nhood, già noto per Merlata Bloom, è stato infatti ufficialmente sospeso dall’amministrazione comunale.

Poi stamattina i fulmini a ciel sereno dei sei arresti chiesti dalla Procura di Milano a seguito delle inchieste che stanno interessando ormai da tempo la gestione urbanistica cittadina. E che arresti, dato che tra i destinatari di questi provvedimenti giudiziari ci sono Giancarlo Tancredi, assessore alla Rigenerazione urbana (praticamente all'Urbanistica) del Comune, e Manfredi Catella, fondatore e amministratore delegato del gruppo immobiliare Coima, noto per progetti come Milano Porta Nuova, il Pirellino, lo scalo di Porta Romana per le palazzine del Villaggio Olimpico, e la Biblioteca degli Alberi in zona Porta Garibaldi-piazza Gae Aulenti!

Non ci sostituiamo ai vari media per la cronaca ma torneremo certamente presto per approfondire sia il tema generale dell'urbanistica milanese, di cui ci siamo sempre occupati, ampiamente e in modo critico, anche prima delle inchieste su quella che è stata appunto definita dai PM "incontrollata espansione edilizia", sia le sorti di quello che il sito LOC presenta come "uno dei progetti di rigenerazione urbana più importanti e significativi per Milano e l’Italia. La rinascita di un luogo simbolico per la città che trasformerà lo snodo di traffico di piazzale Loreto in uno spazio pubblico accogliente al servizio dei cittadini". Un progetto molto discusso e contestato, per il quale è stata suonata per anni la grancassa e che oggi si scopre - ma guarda un po'! - essere nato vecchio in termini ambientali e sociali (alla faccia dell'Open Community richiamata nell'acronimo LOC), e pure forse mancante di un piano attuativo, uno degli strumenti urbanistici previsti dal PGT-Piano di Governo del Territorio...

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