Collateralmente - Settimana dal 4 giugno

Anche questa settimana riuniamo in questa rubrica alcuni eventi che ci paiono interessanti e significativi e che si svolgono ai confini del nostro Municipio.
I lunedì di Liberazione
Lunedì 9 giugno ore 18 in Cooperativa Liberazione
Via Lomellina 14
Presentazione del libro:
GUERRE, DEPORTAZIONI, DITTATURE, EROI
Quando l’Europa era la culla dell’inciviltà
12 storie poco conosciute del nostro recente passato
di Guido Lorenzetti
Sono passati circa ottant’anni dalla Seconda guerra mondiale e molto è stato dimenticato. Per le generazioni più giovani questo non è vero, ma solo perché quegli avvenimenti non li hanno quasi mai conosciuti. Questo libro racconta storie straordinarie, legate soprattutto alla deportazione di milioni di donne e uomini di tutta Europa, strappati alle loro famiglie e alle loro case e mandati a lavorare come schiavi per sostenere lo sforzo bellico nazista. Alle storie di uomini coraggiosi, che sfidarono la morte per informare i governi occidentali di quello che succedeva nei lager, ottenendone un educato disinteresse, si intreccia quella esemplare degli ebrei danesi, che sfuggirono allo sterminio perché i loro concittadini “non si voltarono dall’altra parte” e li salvarono, diversamente da quanto accadde nel resto dell’Europa occupata.
Sarà presente l’autore. Introduce Edgardo Bertulli.
Libreria del Convegno
Via Lomellina 35
mercoledì 11 giugno alle 19 --> Xerox
Con una scrittura cruda ed elettrica Riccardo S. D’Ercole racconta una deriva esistenziale costruita attraverso parole rabbiose e immagini stranianti in un flusso ininterrotto: il ritmo segue il battito frenetico della musica, le frasi si distorcono insieme alle chitarre, le percezioni e i ricordi si mescolano in un crescendo martellante fino a una catartica implosione.
giovedì 12 giugno alle 19 --> Il digiuno
Che cosa accade quando scegliamo di non mangiare? Quando decidiamo di interrompere il ritmo quotidiano fatto di alimenti, sapori e rituali per affrontare il vuoto?
Per Oakes il digiuno rappresenta una rottura in primo luogo culturale, una potente forma non violenta di dissenso. Negli ultimi anni il digiuno ha guadagnato popolarità anche per altre ragioni: dalla perdita di peso alla disintossicazione dalle scorie lasciate da alcol, droghe e zuccheri, fino a una migliore conoscenza di sé; ma da tempo immemore è soprattutto uno strumento di purificazione e ascesi religiosa, praticato in confessioni anche molto diverse fra loro – dal cattolicesimo al buddhismo - quasi universalmente sul pianeta. Più che una semplice rinuncia al cibo, in questo libro il digiuno diventa un mezzo di crescita personale che, se praticato in modo informato e limitato nel tempo, può allontanarci dai modelli di vita consumistici e permetterci di ripensare il nostro posto nel mondo.