Alla scoperta di Libro Trotter
Una meritoria iniziativa che, pur collocata nel territorio del Municipio 2, soddisfa anche le esigenze di molti cittadini di Municipio 3 che frequentano le scuole del Trotter.
(Massimo Cecconi)26/05/2025

Il Parco Trotter è una straordinaria realtà cittadina che, pur essendo collocato nel territorio del Municipio 2, raccoglie moltissimi utenti che provengono dal Municipio 3.
Oltre alla presenza di scuole (dalla materna alla media), è molto attiva l’associazione di Volontariato “La Città del Sole-Amici del Parco Trotter” che propone e gestisce numerose iniziative.
Tra queste si colloca “Libro Trotter Biblioteca Multilingue” che offre servizi di lettura e di prestito libri ai bambini e alle loro famiglie. Abbiamo incontrato Guido Torelli per farci raccontare lo spirito di questa eccellente esperienza.
Che cos’è Libro Trotter?
E’ una biblioteca multilingue situata in una palazzina all’interno del parco, attiva da quasi vent’anni che, recentemente, è stata riconosciuta presidio del progetto “Mamma Lingua. Storie per tutti, nessuno escluso” oltre a essere una biblioteca di prossimità del Comune di Milano. La nostra attività è prevalentemente orientata verso gli allievi della scuola materna e dei primi anni delle elementari, mentre i ragazzi delle medie sembrano non avere un grande interesse per le nostre proposte.
Qual è la dotazione della biblioteca e quali sono le sue attività?
Dopo un ventennio di attività, allo stato attuale la biblioteca possiede oltre 7000 volumi di cui più della metà in 60 lingue diverse.
Il nostro patrimonio è cresciuto anche grazie a donazioni mirate di cittadini e di qualche editore illuminato, oltre al recupero di test dismessi da alcune biblioteche scolastiche. A esempio, qualche tempo fa una scuola di lingua inglese ci ha donato più di 600 libri in quella lingua.
L’attività si configura non solo con il prestito dei libri o con la consulenza, ma anche attraverso sedute pubbliche di lettura che vengono effettuate nel periodo scolastico, da settembre a giugno, ogni giovedì pomeriggio mentre il martedì mattina i nostri lettori accolgono i bambini delle scuole accompagnati dai loro insegnanti per condividere insieme esperienze di lettura.
Chi sono i suoi utenti?
Questo luogo è un parco scolastico per cui, durante le normali attività tra settembre e giugno, è precluso al pubblico sino alle ore 16. I nostri più naturali utenti sono gli oltre 1500 ragazzi che frequentano le scuole nei vari plessi di questa struttura. A loro ci rivolgiamo sia con attività in accordo con le scuole stesse, sia con iniziative fuori dall’orario scolastico, anche aperte a tutti i bambini che vivono nei quartieri limitrofi. Occorre ricordare che all’interno del parco esistono anche sei biblioteche scolastiche che offrono regolarmente i loro servizi ai loro alunni, però sono biblioteche con un patrimonio quasi esclusivamente in lingua italiana per cui per le letture in lingua straniera si rivolgono a noi. Partecipiamo inoltre a varie attività promosse dall’Associazione Amici del parco Trotter sia in loco che nel territorio.
Chi sono i volontari che animano questa esperienza?
Noi viviamo di volontari. Sono prevalentemente nonni degli alunni delle scuole che hanno maggior disponibilità di tempo durante la giornata. A loro spetta l’organizzazione delle attività (apertura della sede, accoglienza, catalogazione dei libri, pulizie ecc.) ma anche le letture in lingua italiana.
Per le letture in lingua straniera abbiamo una trentina di genitori disponibili che si alternano nelle varie occasioni. Purtroppo abbiamo qualche difficoltà a trovare lettori in lingua araba o bengalese, per cui siamo sempre alla ricerca di nuovi collaboratori.
Quali sono le risorse economiche di Libro Trotter?
Da sempre il problema della ricerca di risorse è drammatico.
Qualche contributo ci deriva dalla collaborazione con l’Associazione Amici del Parco Trotter che ha la possibilità di partecipare a bandi pubblici. Riceviamo saltuariamente qualche contributo da parte di privati e organizziamo mercatini (libri, piccoli oggetti di artigianato ecc.) durante l’anno quando i nostri volontari sono disponibili.
Chi è Guido Torelli?
Dopo un passato da manager d’impresa e da genitore di figli che hanno frequentato le scuole del Trotter, dal 2018, ormai nonno, mi sono impegnato in questa attività di cui sono uno dei volontari. Un modo per portare un contributo concreto alla crescita di tanti bambini e alla convivenza civile della nostra città.
Grazie a Guido Torelli e a tutte le persone che partecipano a questa esemplare esperienza educativa e sociale. Chapeau…
Oltre alla presenza di scuole (dalla materna alla media), è molto attiva l’associazione di Volontariato “La Città del Sole-Amici del Parco Trotter” che propone e gestisce numerose iniziative.
Tra queste si colloca “Libro Trotter Biblioteca Multilingue” che offre servizi di lettura e di prestito libri ai bambini e alle loro famiglie. Abbiamo incontrato Guido Torelli per farci raccontare lo spirito di questa eccellente esperienza.
Che cos’è Libro Trotter?
E’ una biblioteca multilingue situata in una palazzina all’interno del parco, attiva da quasi vent’anni che, recentemente, è stata riconosciuta presidio del progetto “Mamma Lingua. Storie per tutti, nessuno escluso” oltre a essere una biblioteca di prossimità del Comune di Milano. La nostra attività è prevalentemente orientata verso gli allievi della scuola materna e dei primi anni delle elementari, mentre i ragazzi delle medie sembrano non avere un grande interesse per le nostre proposte.
Qual è la dotazione della biblioteca e quali sono le sue attività?
Dopo un ventennio di attività, allo stato attuale la biblioteca possiede oltre 7000 volumi di cui più della metà in 60 lingue diverse.
Il nostro patrimonio è cresciuto anche grazie a donazioni mirate di cittadini e di qualche editore illuminato, oltre al recupero di test dismessi da alcune biblioteche scolastiche. A esempio, qualche tempo fa una scuola di lingua inglese ci ha donato più di 600 libri in quella lingua.
L’attività si configura non solo con il prestito dei libri o con la consulenza, ma anche attraverso sedute pubbliche di lettura che vengono effettuate nel periodo scolastico, da settembre a giugno, ogni giovedì pomeriggio mentre il martedì mattina i nostri lettori accolgono i bambini delle scuole accompagnati dai loro insegnanti per condividere insieme esperienze di lettura.
Chi sono i suoi utenti?
Questo luogo è un parco scolastico per cui, durante le normali attività tra settembre e giugno, è precluso al pubblico sino alle ore 16. I nostri più naturali utenti sono gli oltre 1500 ragazzi che frequentano le scuole nei vari plessi di questa struttura. A loro ci rivolgiamo sia con attività in accordo con le scuole stesse, sia con iniziative fuori dall’orario scolastico, anche aperte a tutti i bambini che vivono nei quartieri limitrofi. Occorre ricordare che all’interno del parco esistono anche sei biblioteche scolastiche che offrono regolarmente i loro servizi ai loro alunni, però sono biblioteche con un patrimonio quasi esclusivamente in lingua italiana per cui per le letture in lingua straniera si rivolgono a noi. Partecipiamo inoltre a varie attività promosse dall’Associazione Amici del parco Trotter sia in loco che nel territorio.
Chi sono i volontari che animano questa esperienza?
Noi viviamo di volontari. Sono prevalentemente nonni degli alunni delle scuole che hanno maggior disponibilità di tempo durante la giornata. A loro spetta l’organizzazione delle attività (apertura della sede, accoglienza, catalogazione dei libri, pulizie ecc.) ma anche le letture in lingua italiana.
Per le letture in lingua straniera abbiamo una trentina di genitori disponibili che si alternano nelle varie occasioni. Purtroppo abbiamo qualche difficoltà a trovare lettori in lingua araba o bengalese, per cui siamo sempre alla ricerca di nuovi collaboratori.
Quali sono le risorse economiche di Libro Trotter?
Da sempre il problema della ricerca di risorse è drammatico.
Qualche contributo ci deriva dalla collaborazione con l’Associazione Amici del Parco Trotter che ha la possibilità di partecipare a bandi pubblici. Riceviamo saltuariamente qualche contributo da parte di privati e organizziamo mercatini (libri, piccoli oggetti di artigianato ecc.) durante l’anno quando i nostri volontari sono disponibili.
Chi è Guido Torelli?
Dopo un passato da manager d’impresa e da genitore di figli che hanno frequentato le scuole del Trotter, dal 2018, ormai nonno, mi sono impegnato in questa attività di cui sono uno dei volontari. Un modo per portare un contributo concreto alla crescita di tanti bambini e alla convivenza civile della nostra città.
Grazie a Guido Torelli e a tutte le persone che partecipano a questa esemplare esperienza educativa e sociale. Chapeau…