I finanziamenti del PNRR per l'edilizia scolastica e le iniziative della commissione Educazione nel Municipio 3

Dal PNRR un polo dell'infanzia in via Reni, la costruzione di un plesso scolastico per il quartiere Rubattino e il risanamento dell'edificio scolastico in viale Rimembranze di Lambrate. Con un'intervista a Marina Olivieri, presidente della commissione Educazione del Municipio 3, vi raccontiamo in anteprima, il piano dettagliato delle iniziative in atto e in programma. ()
bambini scuola
Intervista alla Presidente della Commissione 2 “Educazione, Istruzione, Edilizia scolastica e CAG- Centri di Aggregazione Giovanile” Marina Olivieri

Leggo da InformaMi del Comune di Milano questa importante notizia che riguarda la nostra zona: "Edilizia scolastica. In via Reni nuovo polo dell'infanzia".

Il progetto prevede la demolizione dell'edificio prefabbricato di via Reni 1, che oggi ospita sei sezioni di scuola dell'infanzia per bambini da 3 a 6 anni, e la sua trasformazione in termini strutturali e di efficientamento energetico, che prevede un ampliamento dell'offerta educativa con la creazione di un "Polo dell'infanzia 0÷6", quindi nido e scuola dell'infanzia.
Sull'attuale superficie coperta di circa 1.300 metri quadrati troverà posto una nuova struttura: il piano terra ospiterà il nuovo nido, per una trentina di piccoli da 0 a 3 anni, insieme alla scuola dell'infanzia che occuperà anche il primo piano, e per la quale saranno confermate sei sezioni.
Il finanziamento del polo dell'infanzia di via Reni 1 si aggiunge a quelli già confermati e ottenuti dal Comune di Milano nell'ambito delle altre linee di finanziamento del PNRR, per un totale di oltre 40 milioni di euro.
Altri due finanziamenti si inseriscono nell'ampio progetto di rigenerazione urbana attraverso Piani Integrati che andrà ad interessare un'ampia zona a est di Milano nel Municipio 3 e prevede, tra le altre azioni, la costruzione del nuovo plesso scolastico di via Caduti in missione di pace nel quartiere Rubattino (finanziamento di 13 milioni e 500.000 euro) e il rifacimento con risanamento conservativo del complesso che si affaccia su Rimembranze di Lambrate (oltre 18 milioni di euro). Gli interventi finanziati dal PNRR dovranno essere terminati nel 2026.

D - Questo insieme di iniziative riguardanti il miglioramento delle strutture scolastiche è un’ottima notizia e viene incontro alla crescente necessità delle donne di conciliare il loro doppio ruolo, facilitandone l’inserimento nel mondo del lavoro, il rafforzamento del ruolo economico e sociale della donna, la tranquillità familiare e favorendo un incremento delle maternità. Ci si deve augurare quindi che il piano non venga stravolto dal prossimo governo.

Guardando nello specifico, in questo lasso di tempo, sino al termine del 2026, dove verranno ospitati i bambini dell’attuale scuola d’infanzia di via Reni?

R - La notizia del finanziamento è ancora fresca. Aver ottenuto il finanziamento è solo il primo passo verso la riqualificazione della scuola dell’infanzia di via Reni e la sua trasformazione in un nuovo e innovativo Polo dell’infanzia.
Al momento, quindi, non è prevista nessuna modifica del servizio per i bambini attualmente iscritti. Una volta stabiliti, attraverso la progettazione, tempi e modalità di demolizione e costruzione, le famiglie saranno informate di tutte le fasi successive e delle eventuali riorganizzazioni del servizio.

D - Quest’anno Milano ha organizzato l’accoglienza dei profughi dall’Afghanistan e Ucraina, ora che sta per iniziare un nuovo anno scolastico, quali sono le necessità rispetto all’inserimento di nuovi arrivi di bambini e quale ordine di scuole interessano in prevalenza?

R - Non abbiamo un sistema di rilevamento per Municipi, perché sia l'ufficio scolastico sia il Comune non scorporano i dati.
Posso solo aggiungere che, proprio per rispondere ai bisogni di questa nuova utenza, nella nostra delibera sui fondi per il diritto allo studio abbiamo appositamente inserito nella suddivisione un 5 % destinato a progetti o materiali per gli alunni neoarrivati, in cui rientrano a pieno titolo tutti coloro
che sono scappati dalla guerra e giunti a Milano.
Quando le scuole ci presenteranno i dati, avremo il numero aggiornato di NAI (neoarrivati) delle nostre scuole, in cui però rientrano anche i bambini/e o ragazzi/e che arrivano per ricongiungimento familiare, anche se il loro numero si sta riducendo.

D - Ci sono indicazioni governative sull’avvio del nuovo anno scolastico rispetto a regole di comportamento?

R - Rispetto alle regole per la pandemia, ogni scuola si dovrà adeguare alle misure di prevenzione di base secondo quanto indicato dal ministero, di cui i giornali hanno già dato ampia diffusione. Inoltre, per gli alunni positivi non sarà più attivata la DAD (didattica a distanza).

D - Quale sarà il piano della Commissione educazione per il 2022-23?

R - Abbiamo in programma vari punti da sviluppare nella commissione educazione che prevedono un supporto alle scuole su vari livelli.
Innanzitutto, riprenderà Zona teatrale, che ha visto nel periodo pre-pandemico la possibilità per molti bambini e ragazzi di andare a teatro con la propria classe.
Il progetto prevede per tutti gli studenti del Municipio 3 un prezzo agevolato sugli spettacoli proposti dai teatri della nostra zona fino a dicembre; lo sconto è sostenuto da un preciso finanziamento deliberato dalla giunta municipale. Lo scopo dell'iniziativa è favorire un incontro tra i bisogni formativi dei nostri ragazzi e le proposte dei teatri, oltre che aiutare concretamente i docenti ad avvicinare gli studenti a questa forma d'arte. A breve sarà indetta una commissione congiunta Educazione e Cultura per diffondere l'iniziativa e presentare gli spettacoli alle scuole interessate e ai cittadini.

Prossimamente è anche prevista una commissione per diffondere gli eventi della Human week, proposti dalle associazioni che aderiscono al nostro Tavolo municipale per la nonviolenza.
Tutte le iniziative saranno gratuite e aperte alla cittadinanza e si terranno dal 30 settembre al 9 ottobre, in concomitanza della giornata internazionale della nonviolenza, il 2 ottobre data di nascita del Mahatma Gandhi.

Continueremo, inoltre, a diffondere buone pratiche in modo che le scuole possano conoscerle ed eventualmente adottarle.
Ad esempio, in molte scuole di altri municipi è stato attivato il progetto Aspettando lo smartphone; è nostra intenzione cercare di divulgarlo anche nelle nostre primarie e secondarie di primo grado per sviluppare una maggiore consapevolezza digitale con l'aiuto di docenti e genitori.

Altra iniziativa che continueremo a seguire è Biodiversità in città: SostieniMi3, un progetto per l’educazione alla sostenibilità rivolto alle scuole della nostra zona.

Abbiamo in programma anche una commissione in cui i protagonisti di Da Milano a Mauthausen-9 Municipi per la memoria, studenti delle nostre scuole, possano raccontare la loro esperienza e incoraggiare i loro compagni a compierla anche loro.

Vorrei poi contribuire, diffondendolo nella nostra zona, allo sviluppo del progetto Webecome, una proposta educativa accompagnata da una piattaforma on line gratuita finanziata da Intesa San Paolo, per contrastare i fenomeni di disagio sociale e favorire lo sviluppo delle competenze trasversali dei bambini.

Anche con il centro psicopedagogico Bracco stiamo programmando un paio di eventi su argomenti
psicologici, per rispondere al disagio sociale che si è manifestato con forza di recente.

Agiremo senz'altro in modo più sistemico sviluppando L'osservatorio contro le differenti forme di violenza che è stato appena costituito (la delibera del consiglio municipale è del 21 luglio) e ci vede in collaborazione con l’ATS nel promuovere azioni di formazione, come quella già prevista per il 14 il 21 ottobre e l'11 novembre nell'ambito del percorso Rete Bullout, e sviluppare interventi di prevenzione al fenomeno del bullismo e cyberbullismo, e in generale a ogni forma di violenza, nelle scuole con l'aiuto delle diverse associazioni del nostro municipio e in particolare di quelle del Tavolo per la nonviolenza che fa parte a pieno titolo dell'Osservatorio.
C'è bisogno, inoltre, di estendere la collaborazione anche ai centri di aggregazione giovanile (purtroppo nella nostra zona ne è rimasto solo uno) e ai diversi dopo scuola o i centri di aiuto allo studio presenti sul nostro territorio.
A tal proposito abbiamo l'intenzione di realizzare insieme alla commissione Politiche sociali una mappatura di tali realtà in modo da favorire un lavoro di rete con le scuole di cui si sente sempre più il bisogno.

Tra le altre azioni, infine, desidero ricordare il nostro impegno nel Consiglio di Municipio dei Ragazzi e delle Ragazze. Già al termine dello scorso anno scolastico Patrizia Tancredi, vicepresidente della commissione Educazione, ha promosso l’adesione di altre scuole a questa bella realtà che vede riunirsi i rappresentanti degli studenti delle ultime classi delle primarie e delle secondarie di primo grado. Nei CDMRR i ragazzi e le ragazze fanno esperienza di cittadinanza attiva e possono esprimere le loro idee per migliorare l’ambiente in cui vivono. Ci auguriamo, quindi, che molte scuole aderiscano al progetto che coinvolge l’intera città.

Grazie per tutte queste esaurienti informazioni. Auguri di Buon Lavoro.

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