Nei cinema, per soli tre giorni, CATERINA CASELLI - UNA VITA, CENTO VITE

Il 13, 14 e 15 dicembre nelle sale di Milano il film-documentario che racconta una grande figura della musica e del costume italiani. ()
foto dal film 1(1)
Diciamo subito che CATERINA CASELLI – UNA VITA, CENTO VITE è un film molto bello ed emozionante per chi ha vissuto gli Anni Sessanta e ricorda bene quelle canzoni, quei Festival di Sanremo, il Festivalbar, il Cantagiro e via dicendo.
Diretto da Renato de Maria (ricordate il suo “PAZ!” ispirato ai fumetti di Andrea Pazienza?), il documentario fa emergere, attraverso filmati d’epoca e il racconto in prima persona di una Caterina Caselli non più giovane ma in splendida forma, la figura di una donna coerente e determinata per la quale la musica è stata ed è la passione della vita, prima da cantante poi da imprenditrice discografica.

Si parte dall’infanzia in Emilia, dalle lezioni di musica volute tenacemente già da ragazzina, ai primi concerti con il gruppo Gli Amici, al successo con la canzone “Nessuno mi può giudicare”. Accanto a lei – allora soprannominata Casco d’oro per la particolare acconciatura - nella prima parte compaiono colleghi (e competitor) dell’epoca, come Gianni Morandi. Poi ci sono le immagini di smarrimento al Festival di Sanremo 1967 quando si suicidò Luigi Tenco.

Quindi arriva il programma televisivo condotto con Giorgio Gaber in cui vennero presentati per la prima volta Francesco Guccini e Franco Battiato, dando in qualche modo il via alla successiva carriera della Caselli come scopritrice di talenti. Nel film la Caselli di oggi, intervista a casa loro lo stesso Guccini e Paolo Conte, autore quest’ultimo del suo successo “Insieme a te non ci sto più”.
A seguire, le nozze con l’editore discografico Piero Sugar e la rievocazione del tentato rapimento del marito e del suocero Ladislao. Infine, il suo ritiro come interprete e spazio agli artisti che Caterina ha scoperto e lanciato, in particolare alle performance internazionali di Andrea Bocelli, nonché alla collaborazione con Ennio Morricone, che ha portato ad inserire un suo brano cantato da Elisa nella colonna sonora di “Django Unchained” di Tarantino.

Il docu-film, che dura oltre un’ora e mezzo, è distribuito nelle sale cinematografiche italiane da Nexo Digital solo il 13, 14, 15 dicembre. A Milano: Anteo Palazzo del Cinema, Ducale Multisala, Rosetum, Space Odeon, UCI Cinemas Bicocca. Nella nostra zona, all’Arcobaleno Filmcenter.


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