Commissioni congiunte Educazione e Qualità dell'ambiente e mobilità: seduta del 4/5/2012

Sono all'ordine del giorno i seguenti argomenti:
1) Comunicazioni dei Presidenti;
2) Progetto strade scolastiche;
3) Varie ed eventuali.
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C'è stato un breve preambolo dell'Associazione Temporiuso, in cui è stato presentato il loro interessante progetto di riuso temporaneo degli spazi in abbandono e sottoutilizzati e la bicilettata che si svolgerà il 16/5 dalle 14:30 alle 17:30 in Zona 3. Non ci sono i tempi per il Patrocinio da parte della Zona, ma hanno riscosso comunque l'apprezzamento da parte di tutti.

Caterina Antola, Presidente della Commissione Educazione, ha presentato il progetto sperimentale del Comune che, ad iniziare dal 7/5, chiuderà 3 strade prospicenti l'entrata di 3 scuole per 30' durante gli orari di entrata e uscita.
Parte ufficialmente domani, lunedì 7 maggio, la fase sperimentale del progetto per realizzare strade scolastiche ‘car free’ con i primi tre istituti di via Palermo (zona 1), via Casati (zona 3) e via Rasori (zona 7). Da domani non sarà dunque possibile transitare nelle tre vie interessate per 30 minuti al mattino e al pomeriggio, 15 prima e 15 dopo l’orario di ingresso e di uscita degli studenti. Gli accessi saranno presidiati dalla Polizia locale e le uniche deroghe previste riguarderanno biciclette, residenti, veicoli di soccorso o che trasportano persone con disabilità.

Il progetto prevede anche che entro settembre vengano apportati 10 interventi sulle strade prospicenti le scuole per cui tutte le zone sono impegnate a presentare progetti per le proprie scuole.
Ho presentato a nome del circolo Nolli-Arquati le condizioni dei due plessi, con esigenze differenti: per viale Romagna i genitori hanno richiesto la chiusura del controviale nella parte interessata all'entrata-uscita della scuola (ricordando il piano di realizzazione nel controviale della ciclabile) e per via Tajani hanno richiesto, già da tempo, l'installazione di dissuasori per costringere le auto a rallentare in prossimità della scuola.
L'opposizione ha mostrato la propria contrarietà al progetto adducendo diverse questioni quali l'assenza di cifre di maggior incidenti davanti alle scuole o che i ragazzi devono essere incentivati all'attenzione agli autoveicoli o che così facendo si aumenta il traffico nelle zone aumentando quindi l'inquinamento o altre amenità simili. Si è fatto notare che il progetto è sperimentale e che a settembre verranno verificati gli effetti.
La scuola di Zona 3 interessata, via Casati, effettivamente ha una situazione particolare avendo un marciapiede molto stretto (forse meno di un metro) e quindi, anche in presenza di balaustre di contenimento, l'uscita risulta molto pericolosa.

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