1978-2018 Fausto e Jaio 40 Anni

A 40 anni dall'assassinio di Jaio e Fausto, in via Mancinelli, una giornata per ricordarli.
ATTENZIONE!! A causa del maltempo, l'iniziativa è spostata all'Auditorium Stefano Cerri di via Valvassori Peroni 56
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fausto e jajo 40 anni
“Vorrei cercare di stare bene io e di far star bene la gente che mi circonda”.
Così rispondeva Jaio, durante la sua ultima estate, a uno di noi, riguardo la sua volontà di far politica dopo le vacanze.
Nonostante si fosse in pieno ’77, all’apice del movimento, già circolavano dubbi e voci di riflusso e quella risposta poteva sembrar esprimere un desiderio di “pre-pensionamento” dalla politica. Jaio, con Fausto e migliaia di altre persone, in realtà continuò anche dopo le vacanze a far politica fino a quel maledetto 18 marzo 1978. La risposta di Jaio riletta oggi ci sembra proprio una dichiarazione di volontà politica, forse quello che dovrebbe essere il seme della politica stessa.
I fascisti, dalla strage di piazza Fontana in poi, spesso con la collaborazione di apparati dello stato (volutamente minuscolo), seminavano, anziché politica, stragi volte a contrastare il desiderio di rinnovamento della parte più sana del paese.
Il terrore e la paura di allora li ritroviamo ancora oggi, diffuse sempre dalle stesse fonti; rivolte, in questo periodo di crisi del lavoro e disagio sociale, contro gli immigrati e i diversi. Tutto ciò mentre la ricchezza e le risorse vengono suddivise tra un numero sempre minore di persone.
I fascisti nel 1978 hanno ucciso Fausto e Jaio, due ragazzi come noi, non ancora maggiorenni. Essere antifascisti oggi significa, oltre che ricordare Fausto e Jaio, lottare contro le discriminazioni razziali, il machismo contro le donne e la prepotenza verso i diversi; significa combattere il populismo dilagante che porta a un inutile contrasto tra le parti più deboli della nostra società. I fascisti fiancheggiatori e fiancheggiati dalle nuove destre sono così viscidi e opportunisti da cercare da anni un’operazione di revisionismo storico.
Noi abbiamo la memoria e la consapevolezza che il fascismo non è un’opinione ma un crimine. Sono quarant’anni che ci sono stati strappati Fausto e Jaio, per quarant’anni siamo stati antifa. Continueremo a esserlo.
VOGLIAMO STARE BENE E FAR STARE BENE QUELLI CHE CI CIRCONDANO.

Associazione Familiari e Amici di Fausto e Jaio


La giornata sarà realizzata in collaborazione col Municipio 3.

Questo è il programma, ad oggi, in ordine sparso e assolutamente casuale… siamo in attese di conferme e a breve, ci saranno grandi sorprese...

In mattinata giochi di strada ai giardini Fausto e Iaio
(piazza Durante)

Dalle 14,30 alle 22 inoltrate, in via Mancinelli:

ADDICT AMEBA
afrocumbiabeat

RICKY GIANCO e GIANFRANCO MANFREDI

DOPOLAVORO STADERA

MAX COLLINI
(Offlaga Disco Pax-Spartiti - Jukka Reverberi + Max Collini)

BRUCHERÒ NEI PASCOLI
Yoma & Casoretto hh

GANG & DANIELE BIACCHESSI
Radio Calibro 77

RAP CAVERNA POSSE
milano militant rap

CATERINA ANTOLA
Presidente Municipio 3

ROBERTO CENATI
Presidente A.N.P.I. provinciale Milano

FRANCESCO BARO BARILLI Mediattivista
Anteprima Fumetto su Fausto e Jaio

IVANO TAJETTI
Presidente A.N.P.I. Barona

BRUNO SEGALINI
Reading su Mamme Antifasciste

MEMORIA ANTIFASCISTA

TEMPI diVERSI
Spoken music


A causa del maltempo ci sposteremo all’Auditorium Stefano Cerri
in via Valvassori Peroni 56

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