FESTA DI PRIMAVERA AL GIARDINO SAN FAUSTINO

Le associazioni impegnate nella gestione degli spazi verdi del Giardino Condiviso di via San Faustino desiderano festeggiare insieme agli abitanti del quartiere. ()
san faustino festa primavera

Sabato 7 aprile (non più domenica 18 marzo) per il Giardino Condiviso di via San Faustino sarà anche l'occasione per verificare insieme gli esiti degli interventi di fine autunno: la messa a dimora di alberi e di piante a fioritura invernale, e la semina dei fiori melliferi per gli impollinatori.

Sarà esposto il cartello all’ingresso del Giardino, un atto che segna l’avvio delle attività e che anticipa le aperture periodiche a cura dei volontari nella bella stagione.

Ecco in breve le attività che si svolgeranno nelle varie aree (a partire dalle 14):

Nell’area di Green Island, accanto al prato dei fiori melliferi seminati lo scorso novembre, verranno installate le arnie speciali ‘TOPBAR’ per la salvaguardia delle api e la raccolta del miele naturale. Seguirà un incontro sull’apicoltura urbana naturale, e la sistemazione di piccoli arbusti a protezione delle arnie.

Dall’area del Gruppo Pensionate e Pensionati SPI Forlanini partiranno le conferenze itineranti, rivolte ad adulti e bambini, sul tema: “Che cosa succede alle piante in Primavera” a cura del Prof. Giuseppe Patrignani (ore 14.30 e 17). Verranno esposte le tavole del nuovo lavoro di Loretta Lenzi, intitolato Gemme, fiori e tronchi, dedicato al ciclo naturale degli alberi presenti nel Giardino e posizionate le “scalette” per le rose rampicanti, e alcuni sedili ricavati da tronchi d’albero.

Nell’area di S.O.S. Randagi si svolgeranno sessioni demo e prove di Discdog, Rally Obedience e Treibball, che vedranno impegnati alcuni cani con la guida delle educatrici.

Cascina Biblioteca organizzerà una raccolta collettiva dei rifiuti ancora presenti nell’area, comincerà la realizzazione dei cassoni per gli orti condivisi e metterà a dimora cassette nido per uccelli nell’area Giardino della biodiversità.

Il Melograno Onlus e il Circolo dell’Ortica, nella nascente “Radura dei Ricordi”, organizzeranno l’evento Di che forma sono i ricordi?, ovvero la raccolta di oggetti portati dagli abitanti del quartiere, legati a una memoria particolare. Questi oggetti diverranno parte di una scultura collettiva.

Nell’area dell’associazione APICE si potranno vedere i cassoni installati in attesa della semina.

Durante la Festa, il Giardino San Faustino accoglierà un tiglio in ricordo di Emilian, musicista di strada. L'iniziativa è promossa dal gruppo “Un Tiglio per Emilian”, ed è realizzata con la collaborazione di Cascina Biblioteca.

In caso di maltempo, gli eventi saranno rinviati alla domenica successiva.

Emilian (nome d'arte Paolo) in Romania, era un musicista, suonava nei ristoranti. Con la crisi post Ceausescu è arrivato a Milano, arrangiandosi da musicista di strada e senza fissa dimora.

Per una dozzina di anni, ogni venerdì si è recato al suo "posto di lavoro" all'angolo tra Via Beato Angelico e Via Reni. Si metteva lì, lungo il flusso di bambini diretti verso le scuole materne ed elementari.
Per tutta la mattina, più ancora della musica, Emilian dispensava sorrisi e, così, ha conquistato la simpatia di molti nel quartiere, di tutte le età.

In autunno 2016 sono comparsi i primi sintomi di un grave tumore. In maniera del tutto spontanea si è materializzata attorno a lui una rete di sostegno, formata da amici di quartiere, che hanno messo in gioco competenze professionali, volontariato, perseveranza: un percorso assistito da cui è normalmente escluso chi vive nelle sue condizioni. Le istituzioni sanitarie - sollecitate da questa rete di persone - hanno reagito e prestato quella quantità e qualità di assistenza cui tutti hanno diritto di accedere.
Nel corso dei mesi, le iniziative in suo favore sono state occasione per raccogliere aiuti ma soprattutto per allargare la rete a persone prima sconosciute, che hanno condiviso il desiderio di restituirgli la positività ricevuta nel tempo attraverso il suo inossidabile sorriso.
Emilian si è spento in Luglio 2017, in un hospice, ricevendo affetto, sostegno e rispetto per la sua dignità, fino al trasporto in Romania per essere sepolto dai suoi familiari.

L’iniziativa di piantare un Tiglio per Emilian nel Giardino Condiviso di San Faustino vuole continuare questo percorso e condividerlo ancora: l’albero sarà simbolo di una solidarietà spontanea che può gemmare ancora.
Gli amici di Emilian sono un gruppo spontaneo di persone, di cittadini, non una associazione strutturata. L’invito è ad accorgersi dei tanti che come Emilian sono al margine e agire generosamente, perché si può fare, insieme, con semplicità.


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Re: FESTA DI PRIMAVERA AL GIARDINO SAN FAUSTINO
05/04/2018 Guido Maffioli
Link del Giardino San Faustino

SITO WEB
www.giardinosanfaustino.com
FACEBOOK
www.facebook.com/giardinosanfaustino


 
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