Cancellazione dei mercati agricoli. I cittadini scrivono al sindaco.
Egregio signor Sindaco di Milano
in questi giorni di gennaio abbiamo dovuto prendere atto della cancellazione in città dei mercati agricoli per ritardi dell’autorizzazione comunale, e fra questi anche del Mercato agricolo del Consorzio Agrituristico Mantovano, che si tiene regolarmente tutti i sabati mattina in Piazza Santa Maria del Suffragio, oltre che in via Savona al giovedì e in via Solari la quarta domenica del mese. Il Consorzio Mantovano associa circa 350 aziende agricole di tutta la Lombardia, di piccole e medie dimensioni. Alcune di queste aziende impiegano anche due ore e più per venire a Milano con i loro prodotti.
Il Mercato agricolo del Suffragio, che opera nel nostro quartiere dalla primavera del 2015, si è affermato in questi anni e ha visto un continuo aumento dei cittadini, non solo del quartiere, che vengono a fornirsi dei prodotti agricoli orientati a qualità, tradizione, sicurezza alimentare, certezza della provenienza, connessione con il territorio e con il ciclo stagionale. Con i contadini del mercato condividiamo anche progetti di sensibilizzazione, specie nelle scuole, sull’uso corretto dei frutti della terra e contro lo spreco degli stessi, progetti di solidarietà, di convivenza e di animazione. In questi anni, per esempio, sono stati donati dai contadini e con la nostra collaborazione oltre duecento quintali di mele alle persone più svantaggiate tramite le associazioni solidali.
La cancellazione di questo mercato, anche se temporanea, danneggia in primo luogo i contadini e le loro famiglie, che vivono di questa attività. Ma danneggia anche i cittadini privandoli dei prodotti attesi. Questa mattina, non trovando il mercato, c’era in essi stupore e incredulità; solo l’assicurazione che sarebbe ripreso regolarmente sabato prossimo 20 gennaio li tranquillizzava.
Ci auguriamo che questi fatti incresciosi non abbiano più a ripetersi.
Grazie per l’attenzione.
Luigi Filipetto coordinatore Gruppo Quartiere Suffragio