Continuano gli incontri del Laboratorio di democrazia partecipata, al Circolo Acli di Lambrate
Il Laboratorio di democrazia partecipata, che opera nel quartiere di Lambrate da cinque anni, ha sempre lavorato per promuovere la cultura della partecipazione, non solo a livello teorico, ma anche presentando situazioni ed esperienze dove la partecipazione dei cittadini “ha fatto la differenza”.
Il nuovo anno ci ha visto impegnati nell’organizzazione di tre incontri, molto diversi l’uno dall’altro.
Il 13
gennaio 2017, al circolo Acli, abbiamo ospitato l’ “Associazione
Amici delle Bocce” di
Via Morgagni. Quella parte di strada, in zona 3, parallela a Corso
Buenos Ayres, è diventato uno spazio di incontro, per fare sport,
divertirsi, giocare a carte, socializzare.
La storia è breve da
raccontare, ma molto interessante: l’area era molto degradata, e
il Comune, e il Consiglio di Zona, hanno investito per creare due
campi di bocce e alcuni tavoli di pietra con sedili. Di lì a poco,
nel 2002, è nata l’associazione, che senza alcun atto formale ha
adottato lo spazio, che è e resta aperto a tutti. Uno dei primi
presidenti dell’associazione è stato il fiorista, che ha il
chiosco vicino ai campi bocce.
Da allora sono state posizionate
lì una casina dell’acqua e un bagno, e poi sono state
riqualificate due aree vicine, uno con i giochi per bambini, una per
i cani.
I due testimonial dell’associazione hanno sottolineato
che con le quote sociali pagano la pulizia dell’area e poco altro,
e tutto è gestito con il lavoro dei volontari.
Ma questo fa la
differenza: l’altro tratto di Via Morgagni è molto più degradato,
mentre in altre zone dove ci sono campi bocce, nessuno li usa, come a
Porta Venezia.
Sabato
28 gennaio, alle 16,
sempre al circolo Acli, incontreremo le autrici del documento“Progettare insieme la
città. Linee guida per la sperimentazione di percorsi partecipati
nell’ambito dei procedimenti della Direzione Centrale Sviluppo del
territorio”, Anna Fazi,
Giuliana Gemini, Valentina Sachero.
Le linee guida sono state
approvate dalla Giunta Pisapia a maggio 2016, dopo una serie di
esperienze di partecipazione e di progettazione partecipata, che
hanno visto un ruolo attivo tanto dei cittadini che
dell’Amministrazione Comunale. Il tema è: cosa resta di queste
esperienze? Quanto possiamo riconoscerci in queste linee guida? Cosa
ne vuole fare la Giunta Sala? E il Municipio 3?
Queste
domande, a cui possono rispondere i partecipanti all’incontro, ma
anche Consiglieri e assessori della nostra zona e del Comune, ci
toccano molto da vicino, perché le trasformazioni richieste o
possibili in Zona 3 e a Lambrate sono molte: dalla piazza/via
Rimembranze di Lambrate, all’area di Via San Faustino, dagli scali
ferroviari a Città Studi, solo per citarne alcune.
Vorremmo
sviluppare una riflessione condivisa su metodologie, problematiche,
ruolo delle amministrazioni locali, dell’associazionismo e dei
“cittadini attivi” nelle esperienze passate e future di
“democrazia partecipata”.
Per
finire, sempre al sabato,
il 4 febbraio 2017 alle ore 16,
torniamo ai “casi virtuosi”, ospitando al Circolo Acli esponentidell’Associazione e del
Giardino Condiviso pepe Verde, in Via Pepe 10,
all’Isola. L’esperienza non ha molti anni, ma è un caso di
successo: un terreno degradato e pieno di immondizia è stato
ripulito, riqualificato, e aperto ai cittadini, alle famiglie e ai
bambini.
L’associazione ha ottenuto lo spazio dal Comune, ma ci
sono ancora dei problemi aperti. Questo in breve l’esperienza che
vogliamo approfondire il 4 febbraio.
Come si può notare, il tentativo del Laboratorio è di tenere insieme il piano teorico, normativo, legale, istituzionale, con le storie concrete di donne e uomini che hanno “fatto la differenza”. E ogni volta è una piacevole sorpresa… per questo vi aspettiamo!!!!
Tel.328 8006391