Autore: adalberto
Data:
Ma guarda 'sti fetenti che ce ri-proveno! A certa destra (politica e pseudo-culturale) nun jé mai annato giù che quarcuno, in modo pulito, aperto e udite udite, perfino idealista e disinteressato abbia tentato di cambiare un mondo basato sull'oppressione, lo sfruttamento, i privilegi e la grettezza intellettuale. Quegli anni, quello slancio quegli ideali sono stati il momento più alto raggiunto dalla coscienza civile del nostro paese e di quasi tutto il mondo occidentale. E non solo. Poi ci hanno fermato con le bombe e le stragi (senza dimenticare l'opera dei servizi americani e israeliani che inizia solo ora in parte a venir fuori ufficialmente con la declassificazione dei documenti). Bombe, stragi e terrorismo di stato e dei servizi, così hanno inquinato, distorto e snaturato quella stagione meravigliosa. Ok, la strategia della tensione ha prevalso, però a cosa ha portato? Alla vittoria di Craxi e Berlusconi (per limitarci alle vicende nostrane) e al mondo come lo conosciamo adesso. Chi lo apprezza stia felice: Calabresi fu un eroe. Ma chi vede dove stiamo andando, ossia nel disastro economico, ambientale e della stessa democrazia partecipativa che ora è preda dei "mercati" ossia delle multinazionali e delle loro lobby (come dice a suo modo anche Al Gore nel bellissimo ultimo libro "Il mondo che viene") non può che provare disgusto per simili operazioni di mistificazione inqualificabile, diseducativa e cialtrona pagate con i soldi di tutti.
|
|
Questo opera è distribuita con licenza Creative Commons Attribuzione 3.0 Italia.
