Le più belle Primarie del Centrosinistra, o forse no?
Quello che appare evidente è la scarsa attendibilità di questi sondaggi, proprio per la peculiarità di analizzare un sottoinsieme di elettori con molte variabili.
Comunque il sondaggio di Lorien fornisce dei dati interessanti: un maggior grado di credibilità della Balzani nei confronti di Sala a fronte di un deficit di conoscenza del nome presso i cittadini che si sono espressi.
Se poi lo incrociamo con l'unico dato veramente rilevante del sondaggio del Corriere e cioè il 35% di indecisi, si capisce che in queste ultimi dieci giorni si gioca il grosso della partita e che tutto dipenderà dal numero di votanti: più basso sarà il numero e più facilmente potrebbe avvenire un ribaltamento di risultati.
Ma la vera partita si sta giocando fuori dalle sedi dei Comitati Elettorali, bensì nella consapevolezza che il popolo del Centrosinistra stia perdendo un'occasione storica a causa della candidatura di due figure che in modo complementare rappresentano pienamente l'esperienza dell'attuale amministrazione.
Lasciamo stare i discorsi delle rivendicazioni dell'uno e dell'altra. Lasciamo stare anche i discorsi dei complottisti che vedono la divisione come un favore ora dell'uno ora dell'altra a favore di Sala, per garantirsi una poltrona nella prossima Giunta. Il punto vero è che la Balzani e Majorino, pur partendo da esperienze differenti, con due caratteri differenti, con due motivazioni distinte, di fatto corrono l'uno contro l'altra e, almeno per quanto riguarda Majorino, senza nessuna intenzione di ritornare sui propri passi.
Probabilmente ha anche giocato contro la petizione lanciata da Limonta e altri 15 firmatari che chiedevano senza se e senza ma il ritiro di Majorino dalla competizione .
Ma è vero che non c'è più nessuna possibilità ad un accordo, chiamato a gran voce durante l'incontro organizzato da SEL ai Filodrammatici da parte di Paolo Hutter e Carlo Monguzzi?
In questi giorni sono in molti a muoversi per cercare di creare un gruppo di pressione verso i due candidati. E' uscito anche un appello:
Per le primarie di Milano siamo convinti che le candidature di Francesca Balzani e Pierfrancesco Majorino siano molto valide e abbiano molti aspetti complementari.
Vogliamo unirle perchè solo in questo modo ci può essere l'evoluzione coerente delle aspirazioni del popolo arancione del 2011.
Unirle in un ticket (sindaco/vicesindaco) e integrando i programmi.
La scelta su chi dei due sia il candidato sindaco va fatta solo sulla base di una analisi il più possibile oggettiva delle dinamiche del consenso in atto.
Quindi attraverso almeno un sondaggio aggiornato sulle intenzioni di voto alle primarie. Questo non è solo un appello ma costituiamo - con l'adesione a questa volontà - una comunità di cittadini attivi per una svolta positiva nella vicenda delle primarie.Nanni Anselmi, Patrizia Binda, Nadia Boaretto, Lillo Garlisi, Martina Gerosa, Paolo Hutter, Carlo Monguzzi, Paolo Morandi, Paolo Oddi, Gloria Pescarolo, Chiara Pirovano, Giuseppe Pino Rosa, Tatiana Zilioli, Giuliana Zoppis, Emanuele Patti
Ed è anche uscita una raccolta di firme su Change.org che in 2 giorni ha già raggiunto le 500 firme: https://www.change.org/p/popolo-del-centrosinistra-balzani-e-majorino-insieme-alle-primarie
L'animosità dei due gruppi di supporters dei candidati fa da contraltare a queste iniziative, con livelli di scontro pari solo a quello delle tifoserie di calcio. Ritroviamo in tutto ciò i soliti mali della sinistra del piacere di dividersi che speravamo, con la stagione di Pisapia, che fossero finiti.