Gentleman 20
Confessiamo che “Gentleman 20” è un libro decisamente particolare perché racconta, per testi e (molte) immagini “una storia di calcio e fair play lunga vent’anni 1996-2015”.
Venti anni orsono, infatti, Federico Aloisi e Gianfranco Fasan, imprenditori impegnati nello sport, si inventarono un premio da attribuire al calciatore più corretto in campo, esempio per tutti coloro che sul campo di calcio non devono dimostrare solo capacità e impegno agonistico, ma anche e soprattutto, sportività e fair play.
Anche grazie a numerosi sponsor e al sostegno dei media, nel corso degli anni, il premio ha assunto una valenza almeno nazionale ed è stato attribuito a campioni di chiara fama calcistica e umana.
Qualche nome? Roberto Baggio e Ricardo Kakà, Paolo Maldini e Alessandro Del Piero, Gianluigi Buffon e Andrea Pirlo, Ronaldo e Andriy Shevchenko. Nomi eclatanti, famosissimi per le loro funamboliche giocate ma anche per la sostanziale correttezza con avversari e arbitri.
Ma il nome che ricorre con impressionante ed encomiabile continuità è quello di Javier Zanetti, capitano e gentiluomo dell’Inter, leader assoluto di questa classifica dei “buoni” in materia di calcio.
Per festeggiare i primi vent’anni di questa istituzione, i suoi organizzatori hanno pensato di realizzare un libro che, curato da Stefano Gramegna e Gabriele Tacchini, giornalisti di lungo corso, ospita i testi di alcuni colleghi esperti in calcio (David Messina, Massimo Caputi, Marco Civoli, Filippo Grassia, Mino Taveri) e molte, tantissime foto che puntualizzano e drammatizzano quattro lustri di fasti sportivi.
C’è la storica fotografia in cui Javier Zanetti, appena acquistato dall’Inter, posa con Valentin Angelillo e Sebàstian Rambert (1995), assoluta meteora nel nostro calcio, oppure l’istantanea che immortala l’incontenibile gioia di Fabio Grosso, subito dopo aver marcato il penalty decisivo nella finale con la Francia nei Mondiali del 2006.C’è la posa plastica di Gianluigi Buffon e la grinta agonistica di capitan Paolo Maldini.
Vent’anni di storia del nostro calcio rivisitati con le imprese le gesta di grandi atleti che, prima di essere tali, sono e sono stati uomini corretti e consapevoli.
Aspetto non secondario della pubblicazione è il fatto che i proventi delle vendite andranno a beneficio della Fundacion Pupi, impegnata sul fronte dei diritti dell’infanzia, di cui Javier Zanetti è presidente.
Il volume, oltre che in rete, è in vendita presso i punti vendita del Libraccio distribuiti in Italia.
Ma vi siete chiesti per quale motivo Gennaro Ivan Gattuso detto Ringhio non abbia mai vinto il premio Gentleman? Un motivo ci sarà.
Per saper di più:www.premiogentleman.it
(Massimo Cecconi)
Nella fotografia: Javier Zanetti e Antonio Rossi, assessore allo sport della Regione Lombardia
