La stagione 2015/2016 di Campo Teatrale

Una stagione all’insegna della sperimentazione di generi, di poetiche e di drammaturgie che non dimentica tematiche impegnative accanto a letture critiche del contemporaneo.

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La volonta  web

Buone pratiche teatrali al Casoretto dove da qualche tempo l’associazione culturale CampoTeatrale offre una programmazione di livello e la disponibilità di uno spazio polifunzionale e policulturale attraverso una specifica attività didattica e una mirata promozione e formazione del pubblico.

La stagione si apre a metà ottobre con uno spettacolo forte di César Brie dedicato al pensiero e alla scomoda figura di Simone Weil definita “operaia, sindacalista, insegnante, scrittrice, storica, poetessa, drammaturga, combattente, filosofa, contadina”. Una figura di intellettuale emblematica e problematicamente rappresentativa del ‘900, il secolo che qualcuno si ostina a definire breve.

“La volontà-frammenti per Simone Weil” sarà in scena dal 15 ottobre all’1 novembre, secondo il calendario stabilito dal programma. Da segnalare che lo spettacolo è risultato vincitore del bando “I Teatri del Sacro” 2014/2015. Da questa importante rassegna Campo Teatrale ospita altri cinque spettacoli tra cui “Lourdes” per la regia di Luca Ricci (15-16 febbraio 2016) che è stato lo spettacolo vincitore dell’edizione 2015 di” I Teatri del Sacro”.

Seguendo poi la stagione, con spettacoli che per lo più si concentrano nella parte finale della settimana con teniture in media di quattro giorni, a novembre vanno in scena “La stanza dei giochi” della Compagnia Scena Madre che vede sul palco due giovanissimi attori di dieci anni, e “Come l’acqua da un bicchiere rotto” con la regia di Piera Mungiguerra.

A dicembre va in scena dal 9 al 13 “Open. Reading teatrale di “Open” J.R. Moehringer” in cui Mattia Fabris, accompagnato dalla chitarra elettrica di Massimo Betti, dà voce alle performances tennistiche/narrative del grande campione André Agassi. Il libro nelle scorse stagioni è stato a lungo tra i best seller.

Gennaio annuncia “Capatosta” scritto da Gaetano Colella con la regia di Enrico Messina, incentrato sulle vicende dell’ILVA di Taranto, mentre il mese di febbraio ospita gli spettacoli della rassegna “I Teatri del Sacro”.

Dal 10 al 13 e dal 16 al 19 marzo va in scena la seconda produzione di Campo Teatrale. “Quatto-un gioco di società”, regia di Donato Nubile, che di Campo Teatrale è il direttore artistico, e Marco Colombo Bolla, una sorta di gioco di società straniante che coinvolge quattro persone amiche tra di loro.

Ad aprile ecco “Rooms”, prodotto da ThonGu e Ozmotic, e “Slegati” di e con Mattia Fabris e Jacopo Bicocchi che racconta storie di (alta) montagna. Il cartellone si chiude con “La sirenetta” (26-29 maggio) ispirato all’omonima opera di Hans Christian Andersen, “riletta come metafora dell’identità sessuale”, per la regia di Arturo Cirillo (nome forte della drammaturgia italiana contemporanea) e Giacomo Ferraù.

Cosa resta da dire? Che gli artisti ospitati in residenza sono Eco di Fondo e Arturo Cirillo, ThonGu, The Baby Walk Mungiguerra/Stelluti/Ripoldi. Che Campo Teatrale aderisce al progetto di zona 3 dedicato all’infanzia “Zona Teatrale” con lo spettacolo “Jorge” in omaggio al “giusto” Giorgio Perlasca. E, infine, che è prevista persino una rassegna di canzoni a teatro intitolata “Songer” e che Campo Teatrale lavora in partnership con il Network Drammaturgia Nuova, il Premio Scenario e C.Re.S.Co.

Scrive Donato Nubile nella scheda di presentazione della stagione: ”Il teatro è vivo, ancora vivo, e come tutti gli esseri viventi ha in sé una complessità non sempre comprimibile in categorie e confini”.

Ed è difficile dargli torto. Talmente difficile che non resta che apprezzare la vitalità di Campo Teatrale che tenta di collocarsi con originalità nell’articolato scenario teatrale milanese. Particolarmente apprezzato lo sforzo di rendere centrale quello che sembra periferico sia per la collocazione geografica che per la definizione culturale. Buon lavoro.

Per la programmazione completa si visita con soddisfazione www.campoteatrale.it


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