CdZ3 - Lettera del consigliere di Zona 3 Muzio agli iscritti di Lambrate informa in occasione della camminata nel quartiere di stasera
(La Redazione)16/09/2015
Cari iscritti a Lambrate informa.
Stasera non sarò con voi alla camminata nel quartiere che avete organizzato, non tanto perché non sia stato invitato (ci mancherebbe di essere permalosi di fronte a un’iniziativa contro il degrado e i furti!) e neanche perché ormai da diversi mesi, e senza spiegazioni, sono stato buttato fuori da questo gruppo, di cui facevo parte fino a un indeterminato giorno di primavera e in cui talvolta intervenivo per darvi informazioni sui problemi che vi stanno a cuore.
Il motivo per cui non parteciperò è che non ho la minima intenzione di condividere neppure un minuto di questa giornata con chi da mesi, invece di collaborare nel risolvere i suddetti problemi, dileggia sistematicamente l’assessore Granelli e me (e attraverso di noi Comune di Milano, Consiglio di Zona 3, Polizia locale, Forze dell’ordine, diversi settori dell’amministrazione, e, non ultimi, molti consiglieri di Zona 3 che si stanno impegnando molto concretamente per il vostro quartiere). Nonostante tutto ciò che abbiamo fatto e stiamo ancora facendo, diversamente da chi ci ha preceduti, per trovare soluzioni e dare risposte serie e definitive ai vari problemi aperti – doverosamente ma anche, va detto, con grande fatica, per le mille difficoltà che si incontrano quando ‘si mettono le mani in pasta’ e non ci si limita ai bla-bla e ai proclami senza il seguito dei fatti –. Nonostante gran parte di questi problemi a partire dal 2012 siano stati man mano risolti, o siano sul punto di esserlo, o siano stati avviati a soluzione (per il dettaglio, se a qualcuno interessa, rimando a un altro momento, ma è una lista piuttosto lunga). Nonostante nei vari incontri pubblici che si sono susseguiti da un anno e mezzo a questa parte sia Granelli che il sottoscritto abbiamo spiegato come stanno le cose:
· che, almeno a Milano, i politici non hanno la bacchetta magica, né nei Consigli di Zona e nemmeno in Comune;
· che per qualsiasi soluzione seria e definitiva sono necessarie risorse, tempi tecnici (per esempio, su alcune situazioni sono in corso indagini, che richiedono tempo per raccogliere le eventuali prove) e rispetto di determinate procedure, su cui si può essere d’accordo o meno – e in linea di massima si dovrebbe esserlo, perché il loro fine è la tutela degli interessi della comunità, tutta intera – ma che esistono e non possono essere aggirate;
· che per poter arrivare a intervenire efficacemente, nel vostro quartiere ma non solo, in alcuni casi sono addirittura necessarie modifiche a leggi e norme vigenti, cose su cui Granelli ha fatto richieste e avviato un confronto con parlamentari competenti in materia, da cui ci aspettiamo presto risposte e provvedimenti adeguati;
· che nel frattempo si sarebbero fatti tutti gli sforzi per diminuire disagi e danni per i residenti con interventi utili anche se non risolutivi (maggior sorveglianza di Polizia locale e Forze dell’ordine; allontanamenti sistematici di abusivi da edifici e aree abbandonate, nonché messa in sicurezza delle stesse; allontanamenti sistematici di camper caravan e roulotte dei nomadi che sostano e si accampano abusivamente in varie strade di Zona 3), nella consapevolezza tuttavia che molte norme vigenti e i mille fronti su cui sono impegnate Polizia locale e Forze dell’ordine impediscono di raggiungere risultati che non siano provvisori;
· che sarebbero state necessarie collaborazione e pazienza, pazienza e collaborazione, cose che invece da Lambrate informa non sono arrivate, mentre arriva puntualmente e sistematicamente il dileggio – e tralascio altri aspetti e contenuti di Lambrate informa che meriterebbero una riflessione a parte.
Per quanto mi riguarda, e lo stesso vale per Granelli e tutti coloro che operano per migliorare la vita e le condizioni del vostro quartiere, l’impegno a cercare di risolvere i problemi che vi stanno a cuore non verrà mai meno. E mi dispiace sinceramente non partecipare alla camminata di stasera per tutti coloro che ci saranno, sinceramente preoccupati da alcuni fatti e fenomeni che avvengono nel loro quartiere, ma altrettanto sinceramente lontani da atteggiamenti denigratori e comportamenti intolleranti nei confronti di chi fa del suo meglio per migliorare le cose. Come sono certo ce ne siano anche tra voi iscritti di Lambrate informa, con cui, se lo vorrete, resto disponibile a riprendere il dialogo e la collaborazione, come in passato, ma solo nel reciproco rispetto.