Settembre alla Valvassori Peroni

Questo mese la biblioteca propone “Animal Us”, una mostra singolare che sarà inaugurata mercoledì 16, alle 18, e proseguirà fino al 26. L’esposizione - a cura di FTP, un’etichetta indipendente che promuove idee e creazioni innovative - raccoglie le opere di un piccolo gruppo di giovani artisti.

Accomunati dall’amore per l’arte, ma utilizzando tecniche diverse, Ellen (Elena Sessi, fotografa), Liliene 23 (Liliana Castaneda, disegnatrice), Toms (Tommaso Scaglia, grafico) e altri autori presenti nella rassegna interpretano con originalità espressiva le caratteristiche e le somiglianze che accomunano uomini e animali.

“Le nostre realizzazioni artistiche,” dice Elena Sessi, “nascono da un interrogativo: che cosa è ‘animale’ nell’uomo? Pensiamo che gli aspetti coinvolti siano diversi: l’istinto, il carattere, la personalità, il comportamento, le sembianze, i desideri… L’animale può essere presente nell’uomo a diversi livelli, dal più esplicito e chiaro al più ambiguo e nascosto. Tutto ciò può risultare manifesto attraverso la semplice osservazione e noi lo rappresentiamo in una serie di opere dove i ruoli e quello che di caratteristico c’è nelle due parti vien a volte invertito, a volte fuso. Vengono quindi proposte differenti letture di un concetto che appare evidente: l’animale può essere ‘umano’ e l’umano ‘animale’”.

Queste parole incuriosiscono e invitano a scoprire le visioni personali degli artisti, visitando l’esposizione.

Il 23 alle 18, verrà presentato il ruolo della “doula”, una figura femminile che, pur non avendo ancora una riconosciuta funzione sanitaria, si sta affermando anche in Italia per assistere le donne durante il periodo perinatale. Doula Sarah (così si fa chiamare), che ha una lunga esperienza nel settore, spiegherà l’importanza che la “doula” può avere aiutando concretamente, in vari modi, chi debba affrontare questa delicata fase della vita, caratterizzata da implicazioni fisiche, morali e pratiche molto impegnative.

“Forte della sua preparazione,” dice Sarah, “la doula offre un sostegno su misura, intimo e confidenziale, nel pieno rispetto delle persone che si rivolgono a lei. Segue le mamme sin dalla gravidanza per creare un rapporto simbiotico con il cucciolo che portano in grembo, ma è molto utile soprattutto dopo il parto. Proprio quando la neomamma si sente più vulnerabile la raggiunge a domicilio, entra in punta d stabilisce con lei un rapporto di empatia per rassicurarla e aiutarla a esprimere il suo ‘sentire’, ad assumere senza timori il suo nuovo ruolo. La doula si occupa inoltre di cucinare, di rassettare la casa, di lavare, di tenere il bambino mentre la mamma si riposa; a lei dedica infine tutte quelle piccole attenzioni che possono confortarla, come una tisana calda al momento giusto.”

Martedì 29, alle 18, sarà inaugurata l’esposizione fotografica di Cristina Fiorentini e Laura Rizzi “Milano insolita”, in cui sono ritratti luoghi della città poco noti ma di particolare valore storico e culturale. La mostra proseguirà fino al 10 ottobre.

Biblioteca Valvassori Peroni

Via Carlo Valvassori Peroni, 56

Milano