Welfare. Festa del Vicinato nei cortili aperti: nuovo impegno del Comune per i quartieri popolari
Assessore Majorino: “Una straordinaria
occasione di socializzazione che si inserisce nel nostro piano di radicale
cambiamento dell’assistenza domiciliare”
(CS Comune di Milano)26/06/2015
(CS Comune di Milano)26/06/2015
Un pomeriggio
di gioia e colori per Milano che venerdì 3 luglio aprirà i propri cortili
per "La Festa del Vicinato": a partire dalle 15.30, 18
cortili, distribuiti in tutte le 9 zone della città, grazie all’impegno
dei Custodi Sociali, apriranno le porte a feste danzanti, laboratori e
animazioni per bambini, merende e musica per tutti.
“La qualità della vita nei quartieri popolari è il nostro principale impegno e le feste del vicinato sono una straordinaria occasione di socializzazione – ha detto Pierfrancesco Majorino, assessore alle Politiche Sociali e Cultura della Salute – . Per questo abbiamo radicalmente cambiato l'assistenza domiciliare e diamo vita a numerosi appuntamenti di socialità tra cui le feste del vicinato che arrivano al quarto anno. I cortili milanesi aprono quindi le porte alla città anche grazie al lavoro dei nostri custodi sociali e al coordinamento con i Consigli di Zona: un altro esempio di come la rete che unisce istituzioni, associazioni e cittadini è la risposta giusta per far vivere la città e offrire momenti concreti di ascolto e conoscenza”
Ecco le località dove si svolgerà la Festa:
in zona 1: Via Scaldasole 3 e Corso Garibaldi 91;
in zona 2: Via Palmanova 59 e Via Celentano 1;
in zona 3: Via Amadeo 27;
in zona 4: Via Mompiani 5 e piazzale Cuoco 7;
in zona 5: Via Neera 7, Via Ghini 4 e Via Bligny 42;
in zona 6: Via Giambellino 146 e Via Lope de Vega 40/56;
in zona 7: Via Maratta 3 e Via Quarti 10;
in zona 8: Piazzetta Capuana e Via Appennini 98;
in zona 9: Piazza Bruzzano 9 e Via Ciriè 2 e 6.
L’iniziativa è stata realizzata grazie alla concreta collaborazione: NaturaSì-Il Supermercato Bio, Fonte Sant'Antonio. Hanno partecipato alla buona riuscita dell’iniziativa Aler, MM che metteranno a disposizione i cortili nei quali si realizzerà la festa e i custodi sociali che collaboreranno all’iniziativa e Amsa che si occuperà gratuitamente del posizionamento/svuotamento dei cestini/bidoni e della pulizia finale presso i cortili dei luoghi di socialità utilizzati durante la festa e i piccoli negozianti di quartiere, che si occuperanno del cateringe dell’intrattenimento.
In programma quindi, animazioni, balli ed estrazione di premi, esposizione di foto d’epoca dei quartieri, scambio di libri, laboratori per i bambini e per le persone con disabilità, preparazione di merende con mamme e nonne, gare canine e clownerie. Presenti e arruolati di diritto i “cuochi sociali”, i volontari abili ai fornelli e dal cuore generoso che da mesi preparano, a loro spese, pranzi e manicaretti per gli anziani soli segnalati dal Comune, donando loro affetto e compagnia.
L’esperienza della Festa del Vicinato è iniziata a Milano nel 2012 ma, dall’inizio del Duemila, si svolge in tante metropoli in Italia e in Europa: da Parigi (dove è nata) a Londra, da Vienna a Stoccolma, da Madrid a Berlino. In Italia hanno aderito molte città, tra cui Roma, Napoli, Torino, Bologna, Cagliari, Bari, Pescara, Reggio Calabria, Catania, Modena. In Lombardia: Brescia, Varese, Pavia e Sondrio e oggi, per il quarto anno consecutivo, Milano.
“La qualità della vita nei quartieri popolari è il nostro principale impegno e le feste del vicinato sono una straordinaria occasione di socializzazione – ha detto Pierfrancesco Majorino, assessore alle Politiche Sociali e Cultura della Salute – . Per questo abbiamo radicalmente cambiato l'assistenza domiciliare e diamo vita a numerosi appuntamenti di socialità tra cui le feste del vicinato che arrivano al quarto anno. I cortili milanesi aprono quindi le porte alla città anche grazie al lavoro dei nostri custodi sociali e al coordinamento con i Consigli di Zona: un altro esempio di come la rete che unisce istituzioni, associazioni e cittadini è la risposta giusta per far vivere la città e offrire momenti concreti di ascolto e conoscenza”
Ecco le località dove si svolgerà la Festa:
in zona 1: Via Scaldasole 3 e Corso Garibaldi 91;
in zona 2: Via Palmanova 59 e Via Celentano 1;
in zona 3: Via Amadeo 27;
in zona 4: Via Mompiani 5 e piazzale Cuoco 7;
in zona 5: Via Neera 7, Via Ghini 4 e Via Bligny 42;
in zona 6: Via Giambellino 146 e Via Lope de Vega 40/56;
in zona 7: Via Maratta 3 e Via Quarti 10;
in zona 8: Piazzetta Capuana e Via Appennini 98;
in zona 9: Piazza Bruzzano 9 e Via Ciriè 2 e 6.
L’iniziativa è stata realizzata grazie alla concreta collaborazione: NaturaSì-Il Supermercato Bio, Fonte Sant'Antonio. Hanno partecipato alla buona riuscita dell’iniziativa Aler, MM che metteranno a disposizione i cortili nei quali si realizzerà la festa e i custodi sociali che collaboreranno all’iniziativa e Amsa che si occuperà gratuitamente del posizionamento/svuotamento dei cestini/bidoni e della pulizia finale presso i cortili dei luoghi di socialità utilizzati durante la festa e i piccoli negozianti di quartiere, che si occuperanno del cateringe dell’intrattenimento.
In programma quindi, animazioni, balli ed estrazione di premi, esposizione di foto d’epoca dei quartieri, scambio di libri, laboratori per i bambini e per le persone con disabilità, preparazione di merende con mamme e nonne, gare canine e clownerie. Presenti e arruolati di diritto i “cuochi sociali”, i volontari abili ai fornelli e dal cuore generoso che da mesi preparano, a loro spese, pranzi e manicaretti per gli anziani soli segnalati dal Comune, donando loro affetto e compagnia.
L’esperienza della Festa del Vicinato è iniziata a Milano nel 2012 ma, dall’inizio del Duemila, si svolge in tante metropoli in Italia e in Europa: da Parigi (dove è nata) a Londra, da Vienna a Stoccolma, da Madrid a Berlino. In Italia hanno aderito molte città, tra cui Roma, Napoli, Torino, Bologna, Cagliari, Bari, Pescara, Reggio Calabria, Catania, Modena. In Lombardia: Brescia, Varese, Pavia e Sondrio e oggi, per il quarto anno consecutivo, Milano.