L’acqua, il nostro impegno.

Al fine di gestire al meglio tali cambiamenti e di impostare una relazione basata su valori di fiducia e trasparenza con i nuovi interlo- cutori, già nel corso del 2003, l’azienda ha introdotto quale suo indirizzo” politico” la responsabilità sociale, avviando un’analisi multidimensionale della relazione tra il SII e i suoi clienti, destinata a rispondere in particolare alle esigenze informative dei soggetti istituzionali (ATO, Comune di Milano); parallelamente si sono avviati una serie di interventi di riorganizzazione interna dei processi aziendali, che hanno anche comportato l’estensione della certificazione ISO 9001 al SII.

La qualità dell’acqua

MM, quando ha preso in carico a fine giugno 2003 la gestione del Servizio Idrico Integrato, ha avviato un programma d’interventi per aumentare i controlli con il fine di migliorare la qualità dell’acqua erogata.
Per questo MM ha costruito nuovi impianti di trattamento (filtri a carboni attivi nelle Centrali) e potenziato il laboratorio interno di esercizio, ampliandolo con nuovi locali per le analisi microbiologiche, per le quali si adottano metodiche avanzate, attraverso l’attrezzamento di stanze dedicate alle analisi chimiche con strumentazioni all’avanguardia.

Il laboratorio d’esercizio, in poco tempo, è diventato un’autentica eccellenza italiana, in grado di effettuare la totalità delle analisi necessarie sia per l’accertamento delle caratteristiche di potabilità sia per lo svolgimento di un’attività di ricerca fondamentale per garantire un’acqua sempre di ottima qualità.
Nel 2005 è stata installata presso i locali di Via Ascanio Sforza n° 91 la nuova sala prove contatori, struttura adibita al controllo delle portate dei contatori di acqua potabile e facente capo al Reparto Contatori.

Investimenti

Gli investimenti idrici che MM effettuerà riguarderanno gli ambiti più significativi della propria gestione del servizio idrico: acque- dotto, fognature, depurazione e laboratorio di analisi, con una forte attenzione alle nuove tecnologie. In questi settori la città di Milano ha sempre garantito, anche grazie ai passati investimenti e al supporto dei saperi ingegneristici dei suoi poli universitari, un’eccellente qualità dell’acqua e delle infrastrutture idriche. Ciò è testimoniato non solo dai dati ufficiali di laboratorio (che valuta ogni anno 190.000 parametri di analisi) ma anche dall’effetto indotto dalla buona manutenzione delle reti: i cittadini milanesi oggi pagano per la propria acqua circa 0,70 euro al metro cubo, meno della metà della media nazionale e delle grandi città italiane.

MM nel mondo, per l’acqua di tutti

MM avvierà un processo per mettere a disposizione il proprio know how affinché le popolazioni che hanno difficoltà all’accesso ad un bene così fondamentale e irrinunciabile come l’acqua ne possano usufruire. La nostra vocazione si esprime nel cercare di affiancare Istituzioni Pubbliche e importanti Ong nel realizzare progetti innovativi per la potabilizzazione dell’acqua e per l’infrastrutturazione delle reti, promuovendo lo scambio ed il trasferimento tecnologico verso Paesi terzi, nel settore “trattamento acque”, con il fine di sviluppare nuovi approcci e strumenti verso l’integrazione degli aspetti di sostenibilità e cooperazione. L’obiettivo è quello di affrontare le sfide e le problematiche idriche attraverso lo sviluppo di azioni di ricerca e innovazione transnazionali e transdisciplinari.

L’acqua, bene di tutti

Come detto l’ONU ha sancito il principio che inquadra il diritto all’acqua approvando una risoluzione che riconosce l’accesso all’acqua potabile e ai servizi igienico-sanitari come diritti umani universali e fondamentali: “È ormai tempo di considerare l’accesso all’acqua potabile e ai servizi sanitari nel novero dei diritti umani, definito come il diritto uguale per tutti, senza discriminazioni, all’accesso ad una sufficiente quantità di acqua potabile per uso personale e domestico – per bere, lavarsi, lavare i vestiti, cucinare e pulire se stessi e la casa – allo scopo di migliorare la qualità della vita e la salute.”

Per questo MM ritiene che l’acqua non possa essere considerata al pari di una merce soggetta alle dinamiche di mercato. Metropoli- tana Milanese dal 2009 aderisce alla campagna per l’uso dell’acqua in brocca lanciata da Fondazione Rete Civica di Milano, Legambiente Lombardia, Università Bicocca, con la partecipazione di Altreconomia, Amiacque, Prothea e con il contributo di Fonda- zione Cariplo. Il messaggio è che si può bere l’acqua del Sindaco (a Milano da anni viene distribuita nelle scuole dell’obbligo), è garantita e controllata dai gestori degli acquedotti, sia nei locali di Milano e provincia, che nelle mense degli uffici e delle aziende. E’ quindi l’acqua più sicura e più soggetta ad analisi. Gli obiettivi di “L’Abbiamo Imbroccata” sono statti quelli di ridurre i costi ambientali legati a produzione, trasporto e smaltimento delle acque in bottiglia e di incentivare il consumo dell’acqua di rete come risorsa di qualità da valorizzare e non sprecare. Il ruolo di Metropolitana Milanese nel progetto è stato quello di svolgere controlli presso ristoranti e aziende.

Per garantire la qualità dell’acqua sono stati valutati gli stessi parametri che si analizzano per le acque confezionate. Inoltre abbiamo inviato ai locali e alle aziende, insieme al referto analitico, anche una lettera di accompagnamento con gli eventuali interventi idonei e/o consigli per aumentare la qualità dell’acqua.