Commissione Educazione e Istruzione Pubblica: linee generali programmatiche 2011-2016

La Commissione intende operare, nell’arco dei prossimi cinque anni, impegnandosi nel garantire la qualità dell’offerta formativa delle scuole di ogni ordine e grado, promuovendo la partecipazione attiva dei vari istituti presenti sul territorio, favorendo la conoscenza e la diffusione delle diverse iniziative già esistenti e promuovendone di nuove.

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È ferma convinzione, e la denominazione di questa commissione lo sottolinea bene, che occuparsi di educazione non significhi esclusivamente limitarsi ad un interesse per le scuole meramente intese come luoghi di istruzione, ma che, più in generale, questi luoghi  possano essere liberamente „interpretati‟ dai cittadini come spazi in cui sia possibile costruire e sviluppare diversi saperi. 

È per questo che uno dei principali obiettivi della Commissione sarà quello di realizzare, nella maniera più ampia e partecipata possibile, il progetto “Scuole aperte al territorio”  ove, attraverso l’utilizzo di spazi finalmente resi sicuri, in orario scolastico ed extrascolastico, le scuole diventino il centro della vita sociale e culturale dei quartieri, al fine di sviluppare e consolidare appartenenza, interazione e cittadinanza attiva, coinvolgere tutti i soggetti attivi sul territorio, contrastare il disagio, promuovere interazione tra generi, culture e generazioni differenti, valorizzare e diffondere il patrimonio di buone pratiche scolastiche ed extrascolastiche, passate ed esistenti, promuovere i talenti di ognuno, sperimentare ed innovare attraverso le attività di ricerca e di formazione continua. 

A tale scopo dovranno essere individuati criteri e tecniche di comunicazione per diffondere il più possibile le iniziative che anche i singoli istituti scolastici promuoveranno al loro interno. 

Particolare attenzione sarà quindi rivolta: 
• all’assistenza ai minori diversamente abili e/o in stato di disagio socioculturale in raccordo con i servizi sociali; 
• al sostegno delle iniziative interculturali volte a favorire l’integrazione degli alunni stranieri nelle scuole; 
•  al sostegno delle iniziative di educazione alla cittadinanza, alla legalità, alla cultura della pace, allo studio e memoria della Resistenza, al rispetto e alla difesa dei valori garantiti dalla  Costituzione; 
•  alla promozione di iniziative dirette a contrastare ogni forma di discriminazione; 
•  al sostegno delle iniziative di educazione alla eco sostenibilità;  
•  all’ascolto e alla collaborazione con le Istituzioni scolastiche viste come realtà didattiche protagoniste dell’educazione di cittadini, prima ancora che di studenti; 
•  alla promozione di incontri, conferenze, convegni mirati a informare i giovani cittadini sul rischio delle dipendenze di qualsiasi natura, sui disturbi alimentari e sulle pratiche capaci di promuovere una cultura che aiuti a denunciare eventuali abusi perpetrati a danno dei minori; 
•  alla conoscenza dei luoghi di interesse storico e socio-culturali della zona 3  

Il ruolo che riveste la scuola, in particolare quella pubblica, è fondamentale e per questo desideriamo acquisire e promuovere tutte le iniziative riguardanti: 
-  diritto allo Studio 
-  fondi MAAP 
-  riapertura delle scuole civiche e loro potenziamento 
-  contatti con le commissioni mensa per vigilare sulla qualità dei servizi forniti da Milano Ristorazione 
-  organizzazione e gestione degli asili nido e delle scuole per l’infanzia 
-  ludoteche 
-  attività estive in favore degli alunni della scuola dell’obbligo 
-  realtà familiari presenti sul territorio per individuare e prevenire tutte quelle situazioni di disagio che possono caratterizzare tutte le fasce di età. 
-  segnalazione della piccola manutenzione urgente, anche al fine di una maggiore sicurezza all’interno delle scuole 

  La Commissione intende pertanto continuare a sostenere l’Osservatorio per la prevenzione del disagio e per la tutela della salute dei minori; a favorire la partecipazione ai Centri di Aggregazione Giovanile e ad impegnarsi per il potenziamento delle Scuole civiche, realtà che meritano e necessitano di una maggiore presenza nel territorio.  

È intenzione di questa Commissione agire in sinergia con altre  Commissioni della zona, perché se è vero che l’educazione interessa i vari ambiti della crescita di un giovane, sarebbe davvero un errore occuparsene focalizzandosi esclusivamente sull’aspetto dell‟istruzione, intesa come semplice trasmissione di nozioni. In particolare, un’azione comune potrà essere concordata con le Commissioni Cultura, Urbanistica e Qualità dell’ambiente urbano. 

  Inoltre, nell’ottica del trasferimento di competenze e deleghe dal Comune ai Consigli di Zona, la Commissione si occuperà di tutte quelle attività che risulteranno essere di sua competenza. 


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