Commissione Sport e Benessere: seduta del 07/03/2012

Ordine del Giorno:
1) Comuncazioni del Presidente;
2) Definizione questionario sui bisogni dello Sport in Zona 3;
3) Richiesta concessione patrocinio all' Union Rugby 96 ASD per campus estivo;
4) Iniziative 2° trimestre 2012;
5) Programmazione annuale della Commissione;
6) Varie ed eventuali.


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Comunicazioni del Presidente
L'Assessorato allo Sport ha inviato alla Zona una bozza di Gara d'Appalto in cui mancano alcuni dei punti qualificanti richiesti dalla Zona. Sara Rossin ha reinviato una versione corretta e tutti si augurano che prima dell'emissione della versione definitiva ci sia un nuovo passaggio dalla Commissione di Zona 3. A questo proposito Sara Rossin ha riportato l'esempio del CS di Novate Milanese in cui, in condizioni simili al Crespi, il Comune ha deciso di darlo in appalto indicando due strade distinte: l'esistente deve essere aperto a tariffe convenzionate secondo indicazioni del Comune, mentre la parte attualmente non utilizzata si dà libertà al Concessionario di metterla a profitto.
Il Tavolo dello Sport ha indetto una verifica del fabbisogno di impianti sportivi nelle zone, da cui il questionario già analizzato nella precedente seduta. Il CONI ha anche chiesto di sapere dalle Associazioni Sportive se ci sia un fabbisogno di attrezzature per le palestre scolastiche di zona.
Il 1 marzo c'è stato il sopralluogo al Crespi. Dal sopralluogo è emersa la necessità di rifacimento delle pavimentazioni dei campi da calcio, di rimozione dell'amianto dei tetti delle due palestre (per adesso non è pericoloso in quanto incapsulato, ma comunque per normativa deve essere rimosso), di impermeabilizzazione delle tribune del campo di rugby in quanto ci sono perdite verso i magazzini sottostanti e di sostituzione del tendone di copertura del pallone del calcetto.

Questionario di rilevazione fabbisogno di zona
E' stato sottoposto il questionario studiato dalla Rossin. L'unica obbiezione pervenuta via mail è stata la mia e che viene accolta (scorporo di skateboard e snowboard e inclusione del baseball nell'elenco delle pratiche sportive di zona). In allegato il nuovo questionario. Si richiede massima diffusione, anche via Web.

Iniziative 2° trimestre 2012
Quasi tutte le iniziative sono richieste di contributo che non possono essere ancora decise in mancanza dei trasferimenti da parte del Comune. L'unica al di sotto dei 500€ che potrebbe essere concessa tramite fondi MAAP, non è stata presentata in Commissione da parte del richiedente, così come la richiesta di Air Golf.

Richiesta Zero Gravity
L'associazione Zero Gravity, che ha attualmente in affitto da MilanoSport il campo abbandonato del Crespi per l'installazione di strutture per le prove della parte acrobatica di snowboard e sky freestyle, ha chiesto a MS l'estensione dell'affitto fino a giugno e a noi la possibilità di fare la due giorni, svolta l'anno scorso al Parco Lambro, direttamente al Crespi.

Richiesta concessione patrocinio all' Union Rugby 96 ASD per campus estivo
L'Union Rugby, per voce di Biagio Vinella, richiede il patrocinio per la realizzazione di 2/3 settimane di campus estivo al Crespi. Questo campus, per bambini delle elementari, avrebbe come scopo, a parte la conoscenza del rugby, anche percorsi culturali e sociali. Chiede alla Zona il supporto tramite concessione gratuita dell'Auditorium della Biblioteca per il sabato mattina e di un'aula del CAM di via Pini. Il titolo gratuito della concessione è richiesto quale aiuto per il mantenimento di tariffe 'politiche'.
Il progetto ha raccolto l'interessa da parte di tutti, però ha anche presentato alcune criticità. Innanzitutto è stato richiesto al sig. Vinella un piano più dettagliato dell'intervento per cui è stato votato l'intersse della zona purchè si ripresenti con maggior documentazione. Le perplessità sono innanzitutto riguardo ai competitor di zona ed alla sovrapposizione delle diverse attività, ma anche sullo spostamento in massa di centinaia di bambini tra il Crespi, l'aula del CAM e la mensa universitaria (che nelle intenzioni dovrebbe diventare il luogo per i pranzi dei bambini).
Un suggerimento a questo proposito potrebbe essere di richiedere anche all'Istituto dei Tumori, ed in particolare al dott. Berrino, per l'utilizzo della struttura di Cascina Rosa. Integrare il Campus con un programma di educazione alimentare aggiungerebbe valore e la vicinanza (senza attraversamento di strade e trasferimenti di centinaia di bambini) della struttura sarebbe di aiuto.


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