Emergenza profughi siriani a Milano
«FS continua a negarci qualsiasi spazio presso Stazione Centrale e oggi ci offre allo scalo Farini, distante più di 2 chilometri, un luogo che potrebbe accogliere solo alcune decine di persone, fortemente mal ridotto, senza averci fornito durante il sopralluogo alcuna informazione sull’impianto elettrico e sugli allacciamenti dell’acqua e della fognatura, con due soli bagni senza doccia. Un luogo che necessita quindi di lavori per il suo utilizzo. Di fatto dunque FS ancora una volta si sottrae alla collaborazione per l’emergenza».
«La situazione è talmente grave che ne valuteremo comunque la fattibilità, ma non è certo questo l’aiuto che ci aspettavamo da una società che avrebbe tutte le condizioni e tutti i luoghi per consentire all’Amministrazione di organizzare un’accoglienza adeguata».
«Ci pare davvero poco rispetto allo sforzo che il Comune di Milano sta facendo ogni giorno con la presenza di operatori e volontari in Stazione Centrale, dalle 14 a mezzanotte, per evitare che si trasformi in un centro di accoglienza. Solo negli ultimi 15 giorni sono arrivate tra le 150 e le 200 persone al giorno: dal gruppo FS ci aspettiamo quindi molto di più, ribadendo la necessità di uno spazio proprio all’interno della Stazione Centrale, dove sappiamo esserci aree disponibili».