La Resistenza di Roberto Denti
Roberto Denti se ne è andato giusto un anno fa. La sua Libreria dei Ragazzi lo ha ricordato in allegria. Come avrebbe voluto lui.
(Massimo Cecconi)28/05/2014
(Massimo Cecconi)28/05/2014
Roberto Denti, con la moglie Gianna Vitali, è stato il fondatore della Libreria dei Ragazzi di Milano, un’esperienza che ha tracciato un solco profondo nella diffusione della letteratura per i più giovani, che è stata poi seguita da altre esperienze, non solo italiane.
Denti, prima di fare il libraio, un libraio molto speciale in verità, ha fatto molti mestieri e prima di lavorare, la storia, interpretata dalla parte giusta, lo ha visto partecipare attivamente alla Resistenza.
Da questa esperienza, Roberto Denti, che di libri ne ha scritti molti, ha tratto il bel libro “La mia resistenza” che ora la BUR Rizzoli manda nuovamente in libreria, dopo una prima edizione di qualche anno fa.
Per ricordare Roberto e il suo libro, così importante per lui e per la sua storia, la sua Libreria dei Ragazzi ha organizzato, domenica 25 maggio, una manifestazione del tutto informale, come a Roberto sarebbe piaciuta, in cui è stato ricordato attraverso la musica di una band che ha nel suo repertorio canzoni sociali e civili.
I 7grani, tre fratelli musicisti, hanno interpretato canti della Resistenza e ballate popolari proprio come Roberto avrebbe gradito anche se, ha ricordato la moglie Gianna, lui era talmente stonato che, in un’occasione, era riuscito a far stonare persino il Coro della Scala con cui si era incautamente esibito.
Scrive Bianca Pitzorno nella quarta di copertina del libro: ”Quando era in vena di scherzare, e lo era spesso, Roberto Denti sosteneva che in una vita precedente era un gatto: per l’esattezza il gatto di Voltaire. E in effetti del gatto gli era rimasta una caratteristica: l’aspetto tranquillo e sornione unito a un’attività che non si può definire frenetica solo perché non sembrava avere mai fretta, ma certo era intensissima”.
Di questa allegra “frenesia” se ne ricordano bene tutto coloro che hanno lavorato con lui e coloro che lo hanno conosciuto nella sua incontenibile vitalità culturale e civile.
A un anno dalla sua scomparsa, ci piace ricordarlo attraverso le parole del suo libro che, come ha ricordato Renata Gorgani, che oggi dirige la Libreria, sarebbe da adottare in tutte le scuole di questa problematica nazione. Ora e sempre.
(Massimo Cecconi)
Roberto Denti
La mia resistenza
BUR Rizzoli
€ 9.50
Denti, prima di fare il libraio, un libraio molto speciale in verità, ha fatto molti mestieri e prima di lavorare, la storia, interpretata dalla parte giusta, lo ha visto partecipare attivamente alla Resistenza.
Da questa esperienza, Roberto Denti, che di libri ne ha scritti molti, ha tratto il bel libro “La mia resistenza” che ora la BUR Rizzoli manda nuovamente in libreria, dopo una prima edizione di qualche anno fa.
Per ricordare Roberto e il suo libro, così importante per lui e per la sua storia, la sua Libreria dei Ragazzi ha organizzato, domenica 25 maggio, una manifestazione del tutto informale, come a Roberto sarebbe piaciuta, in cui è stato ricordato attraverso la musica di una band che ha nel suo repertorio canzoni sociali e civili.
I 7grani, tre fratelli musicisti, hanno interpretato canti della Resistenza e ballate popolari proprio come Roberto avrebbe gradito anche se, ha ricordato la moglie Gianna, lui era talmente stonato che, in un’occasione, era riuscito a far stonare persino il Coro della Scala con cui si era incautamente esibito.
Scrive Bianca Pitzorno nella quarta di copertina del libro: ”Quando era in vena di scherzare, e lo era spesso, Roberto Denti sosteneva che in una vita precedente era un gatto: per l’esattezza il gatto di Voltaire. E in effetti del gatto gli era rimasta una caratteristica: l’aspetto tranquillo e sornione unito a un’attività che non si può definire frenetica solo perché non sembrava avere mai fretta, ma certo era intensissima”.Di questa allegra “frenesia” se ne ricordano bene tutto coloro che hanno lavorato con lui e coloro che lo hanno conosciuto nella sua incontenibile vitalità culturale e civile.
A un anno dalla sua scomparsa, ci piace ricordarlo attraverso le parole del suo libro che, come ha ricordato Renata Gorgani, che oggi dirige la Libreria, sarebbe da adottare in tutte le scuole di questa problematica nazione. Ora e sempre.
(Massimo Cecconi)
Roberto Denti
La mia resistenza
BUR Rizzoli
€ 9.50
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