Nasce nel Parco Lambro il campo di rugby a fruizione libera

Anche se tramonta il sogno di A.S. Rugby Milano di costruire al Parco Lambro la loro Casa del Rugby, l'amore delle Associazioni rugbystiche operanti in Zona e l'iniziativa del Consiglio di Zona 3  fanno si che si realizzi nella stessa area il primo campo a fruizione libera.
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002 bis licata
Nel 2010 la A.S. Rugby Milano, che attualmente opera al Crespi, riusciva ad aggiudicarsi la concessione per il campo di calcio di via Licata al centro del Parco Lambro. Un luogo ormai abbandonato con spogliatoi fatiscenti in cui però A.S. Rugby Milano ha intravisto la realizzazione del sogno di costruire la loro Casa del Rugby.
Sul loro sito scrivono:
Un sogno per chiunque di noi abbia guardato ai club inglesi con l'invidia accanita e senza speranza di chi quotidianamente correva sul cemento del Crespi. Il Licata si è quindi presentato come una terra promessa,  necessaria per pensare e sostenere un club sportivo aperto ai modi in cui lo sport agonistico e sport sociale si congiungono, senza tanti discorsi, ma con tanta pratica.
 
Poi sono cominciate le difficoltà. Prima tra tutte la mancanza di allacciamenti fognari, poi i livelli di ristrutturazione imposti dalle nuove normative, problemi e procedure autorizzative kafkiane... inutile farla lunga: due anni sono volati nel tentativo di comporre e far approvare un progetto sostenibile e capace di mettere d'accordo due assessorati (sport, parchi e arredo) . Per fortuna la partenza della concessione è stata subordinata alla formalizzazione di tutte le approvazioni.

Proprio le difficoltà di progettazione e l'aumento smisurato dei costi di realizzazione per una concessione di soli 9 anni, hanno fatto si che il loro segno sia naufragato, non però quello dei molti rugbysti che operano ogni giorno in Zona 3 per valorizzare questo magnifico sport che ha la propria culla proprio nella nostra zona.
Così il lavoro della Commissione Sport di Zona 3 e l'amore per il rugby, nonché la disponibilità dell'Assessorato, hanno permesso la nascita del primo campo milanese ad accesso libero.

Il campo verrà intitolato, per suggerimento di tutte le Associazioni di Rugby intervistate, a CESARE GHEZZI (1909 – 1996),  primo promotore del rugby educativo per i ragazzi.

Il campo verrà inaugurato il 12 aprile con una giornata all'insegna del rugby in cui il Consiglio di Zona 3, in collaborazione con le associazioni sportive dilettantistiche Rugby Milano, Amatori Rugby, Amatori Rugby Junior, CUS Milano Rugby, Union Rugby e Chicken Rugby, inaugurerà e intitolerà il campo in concomitanza con l’iniziativa cittadina Rugby nei Parchi.
Questo il programma della giornata:
ore 13:30 Ritrovo partecipanti
ore 14:00 Interventi del Sindaco Giuliano Pisapia, dell’Assessore Chiara Bisconti e delle Autorità del mondo del Rugby
Cerimonia di intitolazione del Campo
Testimonianze sulla figura di Cesare Ghezzi
ore 14:30 Inizio delle attività di Rugby nei Parchi
Inizio del torneo Minirugby tra le rappresentative di CUS Milano, Union, ASR Milano, Amatori Rugby Junior, Chicken
ore 15:30 Incontro Chicken Femminile - CUS MIlano Femminile cat. Seniores
Incontro u14/u16 femminile CUS Milano
ore 16:30 Incontro Rugby "Soft/Light" Progetto Mud Star
ore 17:00 Inizio dell'utilizzo pubblico del campo "Cesare Ghezzi" con incontri RUGBY TOUCH auto organizzati

Fra le varie iniziative della giornata saranno inserite ulteriori testimonianze dal "palco" sulla figura di Cesare Ghezzi.
Condurrà la manifestazione Andrea Vecci, già speaker dell'albero di Mandela, della Union Rugby.

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