Parte il progetto di Anlaids per la prevenzione delle malattie sessualmente trasmesse

Al via un coordinamento cittadino che coinvolge Consigli di Zona, scuole, associazioni del territorio. ()
Parte il progetto SVAP (Servizio Valore Aggiunto Prevenzione): un coordinamento cittadino per la prevenzione delle malattie sessualmente trasmesse (Aids, papilloma virus, blenorragia, gonorrea e sifilide), che coinvolge Consigli di Zona, scuole superiori di secondo grado, associazioni e comitati del territorio. Il progetto ? curato da Anlaids (Associazione Nazionale per la Lotta contro l?Aids).
?Un?iniziativa importante per la citt? ? ha dichiarato l?assessore alle Politiche sociali e Cultura della Salute Pierfrancesco Majorino ? che si muove nell?ottica condivisa da questa Amministrazione: la cultura della prevenzione ? il modo migliore per fare una seria politica della salute?.
?La nostra organizzazione ? ha dichiarato Giovanni Del Bene, psicologo e responsabile nazionale progetto Scuola di Anlaids ? dal 2002 porta avanti nel territorio milanese progetti di prevenzione nelle scuole, coinvolgendo ogni anno circa 4.500 studenti. Un numero consistente che si aggira intorno al 30% della popolazione studentesca delle scuole superiori. Per questo motivo da tempo sentiamo l?urgenza di allargare il progetto a tutto il territorio, uscendo dalle scuole, ma mantenendole come luoghi principali per la diffusione della cultura della prevenzione?.
Il progetto SVAP (Servizio Valore Aggiunto Prevenzione) prevede il coinvolgimento nel percorso di prevenzione delle strutture del territorio: i Consigli di Zona, le scuole secondarie di secondo grado, le associazioni e i comitati del territorio. L?obiettivo ? pianificare gli interventi di prevenzione che devono arrivare a coinvolgere tutta la cittadinanza, a partire dagli studenti e dai loro genitori. ? previsto che, in ogni Zona di Milano, venga individuato uno spazio-laboratorio (un istituto scolastico, un luogo di aggregazione sociale giovanile, un gruppo culturale, ecc.) dove, grazie al prezioso supporto dei medici e degli psicologi dell?Anlaids, si crei un gruppo di studio permanente per raccogliere ed elaborare dati sui comportamenti a rischio dei milanesi, a partire dai giovani.
?Nonostante il successo delle terapie antiretrovirali, che hanno trasformato l?Aids da una malattia inesorabilmente mortale a una cronica controllabile - ha sostenuto Massimo Galli, direttore della Clinica Malattie Infettive dell?Universit? di Milano presso l?Ospedale Sacco - l?infezione da Hiv continua a diffondersi a un importante numero di persone ogni anno. Il persistere del rischio di trasmissione ? dato anche dalle altre infezioni sessualmente trasmesse, l?incidenza di alcune delle quali, come la sifilide, risulta in incremento. La prevenzione di tutte le malattie sessualmente trasmissibili si fonda sull?acquisizione di comportamenti corretti e sull?esercizio responsabile della sessualit?: la scuola risulta essere il contesto naturale migliore per la diffusione di fondamenti educativi adeguati, anche alla luce della complessit? interculturale presente nelle classi che frequentano i nostri ragazzi tutti i giorni?.

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