l'M4 avanza, ma non senza contestazioni
Abbiamo già lungamente parlato dei lavori dell'M4, dell'importanza di questa linea, ma anche delle paure riguardo al modo in cui questi lavoro impatteranno nella vita di ognuno di noi. Lunedì 21 alle 21 all'Auditorium di Valvassori Peroni potemo fare domande ed ottenere, speriamo, risposte.
(Paolo Morandi)18/10/2013
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Lunedì 21 alle 21, presso l'Auditorium di Valvassori Peroni, ci sarà un'assemblea pubblica di presentazione della tratta di M4 Forlanini-Tricolore con presenti: l'Assessore Pierfrancesco Maran , Renato Sacristani (Presidente del Consiglio di Zona 3), Loredana Bigatti (Presidente del Consiglio di Zona 4), Ing. Cignitti e Arch. Baiocco (Società di Progetto Consortile per Azioni M4) e Ing. Carrettucci (Consorzio MM4, per intenderci Impregilo).
L'appuntamento si prevede animato dalle molte domande e contestazioni.
C'è ad esempio il neonato "Comitato in Difesa del Pratone" (pagina facebook https://www.facebook.com/groups/pratone/?fref=ts) che ha chiesto a tutti di intervenire per chiedere: un’ AREA GIOCO ALTERNATIVA ampia, vicina, sicura, attrezzata, di NON TAGLIARE GLI ALBERI esistenti, il mantenimento dell’AREA CANI esistente, la GARANZIA del RIPRISTINO del Pratone a fine lavori, con area giochi, campo di calcio, area cani.
Il pratone di cui si parla è quello di via Cardina Mezzofanti, chiuso a fine settembre (qui l'articolo ), area molto utilizzata dalle famiglie della zona per portare i cani, per far giocare i bambini e per feste di compleanno. C'è anche un campo di calcio molto utilizzato nel fine settimana, anche se spesso allagato. Attualmente l'area è già stata recintata ad esclusione dell'area cani, per cui una deroga ha rimandato la sua chiusura.
Il pratone era già stato oggetto di verifiche da parte del Comitato Grande Forlanini perché si sapeva che la talpa, il macchinario che esegue fisicamente lo scavo della galleria per la metropolitana, scenderà proprio da quell'area. La talpa per essere collocata e per scendere ha bisogno di un amplio spazio di manovra, da cui la necessità di chiudere totalmente l'intera erea. Il Comitato Grande Forlanini aveva chiesto a suo tempo che la talpa entrasse da Linate e non da via Mezzofanti, ma, evidentemente, hanno reputato la cosa non fattibile.
L'altra grossa perplessità riguarda, come abbiamo già parlato , l'uso dei campi agricoli di via Cavriana quale base per l'impresa.
Insomma, di perplessità sul modus operandi ce ne sono molte, ma lunedì avremo occasione di riparlarne.
Una cosa è certa: questa metropolitana è fondamentale per Milano e per Zona 3. E' impossibile che non ci siano disagi in fase di costruzione, cerchiamo però di essere attivi e propositivi al fine di minimizzare tali oneri e, soprattutto, vigilare affinché i cantieri non nascondano altre intenzioni da parte delle imprese.
L'appuntamento si prevede animato dalle molte domande e contestazioni.
C'è ad esempio il neonato "Comitato in Difesa del Pratone" (pagina facebook https://www.facebook.com/groups/pratone/?fref=ts) che ha chiesto a tutti di intervenire per chiedere: un’ AREA GIOCO ALTERNATIVA ampia, vicina, sicura, attrezzata, di NON TAGLIARE GLI ALBERI esistenti, il mantenimento dell’AREA CANI esistente, la GARANZIA del RIPRISTINO del Pratone a fine lavori, con area giochi, campo di calcio, area cani.
Il pratone di cui si parla è quello di via Cardina Mezzofanti, chiuso a fine settembre (qui l'articolo ), area molto utilizzata dalle famiglie della zona per portare i cani, per far giocare i bambini e per feste di compleanno. C'è anche un campo di calcio molto utilizzato nel fine settimana, anche se spesso allagato. Attualmente l'area è già stata recintata ad esclusione dell'area cani, per cui una deroga ha rimandato la sua chiusura.
Il pratone era già stato oggetto di verifiche da parte del Comitato Grande Forlanini perché si sapeva che la talpa, il macchinario che esegue fisicamente lo scavo della galleria per la metropolitana, scenderà proprio da quell'area. La talpa per essere collocata e per scendere ha bisogno di un amplio spazio di manovra, da cui la necessità di chiudere totalmente l'intera erea. Il Comitato Grande Forlanini aveva chiesto a suo tempo che la talpa entrasse da Linate e non da via Mezzofanti, ma, evidentemente, hanno reputato la cosa non fattibile.
L'altra grossa perplessità riguarda, come abbiamo già parlato , l'uso dei campi agricoli di via Cavriana quale base per l'impresa.
Insomma, di perplessità sul modus operandi ce ne sono molte, ma lunedì avremo occasione di riparlarne.
Una cosa è certa: questa metropolitana è fondamentale per Milano e per Zona 3. E' impossibile che non ci siano disagi in fase di costruzione, cerchiamo però di essere attivi e propositivi al fine di minimizzare tali oneri e, soprattutto, vigilare affinché i cantieri non nascondano altre intenzioni da parte delle imprese.
