A teatro e al cinema a piedi... Federico Fellini: Suoni e Visioni

Spazio Oberdan e MIC ospitano una nutrita rassegna dedicata a Federico Fellini in occasione del ventennale della sua scomparsa. Un omaggio dovuto alla genialità di un affabulatore di cinema.


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federico fellini

Vent’anni dopo la fine di un viaggio artistico unico, la Cineteca Italiana dedica un’esaustiva rassegna al cinema di Federico Fellini, riproponendo nelle sale di Spazio Oberdan e del MIC (Museo Interattivo del Cinema) tutti i suoi lungometraggi (21), alcuni dei quali difficilmente visibili.

Intorno a Federico Fellini si è detto di tutto, è stato analizzato a fondo da tutti i critici cinematografici eppure c’è sempre qualcosa da scoprire. Recentemente anche il Festival di Venezia gli ha reso omaggio con la presentazione del film Che strano chiamarsi Federico-Scolaracconta Fellini, il cui il regista amico ripercorre la carriera di Fellini anche sull’onda di ricordi personalissimi.

La rassegna, in programmazione dal 18 al 6 ottobre, inanella tutti i capolavori felliniani a cui il cinema deve un tripudio di fantastiche immagini, una ricerca inesauribile di linguaggi, una scrittura visiva che si inserisce nel tessuto culturale e sociale del ‘900 raccontando miserie e nobiltà di un paese da sempre collocato sul baratro.

La rassegna offre in più anche una particolare attenzione alla musica che nei film di Fellini ha sempre interpretato un ruolo strategico. In questa occasione, La Cineteca Italiana ha prodotto un CD dal titolo Antonio Zambrini Plays Nino Rota in cui il bravo musicista milanese reinterpreta in chiave jazzistica le musiche che Rota ha scritto per i film di Fellini.

Il cinema di Fellini è popolato di musiche che fanno da contrappunto spesso ironico, mai enfatico, alle storie raccontate, alle visioni di un mondo spesso surreale, spesso onirico, a volte esagerato.

Tra suoni e visioni nasce un connubio inscindibile, forte di suggestioni totali.

Accanto ai titoli eclatanti e universalmente noti, andate a rivedere il nerissimo Toby Dammit, episodio del film Tre passi nel delirio, o l’apocalittico e profetico Prova d’orchestra. Rivedetevi Roma, Lo sceicco bianco e Intervista e avrete la conferma di una grandezza che trova difficile classificazione nella storia del cinema.

L’intera programmazione e le modalità di accesso sono consultabili sul sito www.cinetecamilano.it

Sabato 21 settembre, ore 21, Zambrini e il suo trio saranno in concerto al MIC (viale Fulvio Testi, 121). Ottima occasione per rivivere attraverso i suoni le visioni felliniane.


(Massimo Cecconi)



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