"Arte di parte". A VOLTE DIETRO UNA TENDA È MEGLIO. Audizioni al buio e talento femminile

Una nuova rubrica in cui la questione di genere entra nel mondo dell’arte.
Stato delle cose o provocazione? Per riflettere, per sapere, per curiosare.
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The Voice è un format televisivo in cui personaggi del mondo della musica giudicano i concorrenti in cerca di fama, senza poterli vedere. E che c’entra con l’arte femminile, direte voi? Ve lo dico in poche parole.

Risalente agli anni successivi alla seconda guerra mondiale, la pratica dei provini dietro uno schermo o una tenda, che garantiscono una valutazione imparziale degli aspiranti orchestrali, venne modificata dalla Filarmonica di Vienna: nel terzo e ultimo round della prova, i giudici stabilirono che fosse necessario vedere chi suona, per valutare nel complesso la sua personalità musicale. Forse ricorderete che anni fa fecero molto rumore le prime assunzioni di donne alla Filarmonica di Vienna, perché, per questa importante istituzione culturale, l’uniformità etnica e di genere era sempre stata un presupposto importante, e, fino al 1997, le donne non vi potevano essere ammesse (persino l’arpista fu accettata come membro stabile solo in quell’anno), e ciò nonostante che nelle scuole di formazione musicali austriache si moltiplicasse la presenza di donne e di “straniere/i”.

Bene, Cecilia Rouse (nata nel 1963, economista, consulente di Clinton e Obama) che insegna all’Università di Princeton e Claudia Goldin (nata nel 1946) economista ad Harvard, nel 1997 hanno condotto uno studio sulle audizioni al buio nelle orchestre sinfoniche americane, scoprendo che per una musicista suonare dietro a una tenda aumenta la possibilità di essere assunta da un’orchestra del 50 % nella prima prova e del 200% nella terza e ultima prova (quella in cui i professori di Vienna vogliono vedere in faccia il/la candidato/a). Negli anni dal 1970 al 1997 questa modalità di conduzione delle audizioni ha cambiato la percentuale di donne presenti nelle orchestre americane dal 5% al 36%.
E nelle orchestre italiane, le audizioni si tengono dietro a una tenda? Scommettete di no?
Noi non lo sappiamo ancora, ma lo sapremo presto. Appuntamento su questa pagina.

Loredana Metta
Associazione Casa delle artiste di Milano
info@lacasadelleartiste.it


 
Chi voglia contare quante donne attualmente siedano fra le fila dei Wiener Philharmoniker può andare qui:
www.wienerphilharmoniker.at/orchestra/members
 
Per leggere la ricerca di Rouse e Goldin:
www.nber.org/papers/w5903

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