Etiopia: storie di donne, storie di disagio. L’esperienza di SelamEthiopia

SelamEthiopia è una piccola onlus milanese che interviene ad Addis Abeba per aiutare donne e bambini a trovare un ruolo nella società attraverso lo studio e il lavoro. ()
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Zenebec, il suo nome significa “Pioggia”, ha due figli piccoli. Ha fatto la prostituta, come sua madre. Per fare la vita, beveva e si drogava. Ieshiwork ha 28 anni e tre figli. La sua figlia più piccola, a cinque anni, è stata abusata da un vicino di casa. Fozia, due figli, ha vissuto per 13 anni in povertà assoluta con un uomo che la maltrattava.
Sono alcune delle donne che piccola onlus Selam Ethiopia ha incontrato per le strade di Addis Abeba dove, dal 2006, promuove progetti di sostegno a bambini e alle loro madri.

L’Etiopia è uno dei paesi più poveri al mondo, un bambino su dieci non arriva all’anno di età. Poi si continua a morire per malattie che è facile contrarre quando mancano il cibo, l’acqua, un’igiene minima. Addis Abeba è una megalopoli di quasi tre milioni di abitanti, collocata su un altopiano a 2.355 metri di altezza. È una delle città più inquinate al mondo. Molte famiglie con bambini piccoli e piccolissimi vivono in “case di plastica”, fatte anche di stracci, cartone e amianto. Difficile per molti sopravvivere.

Dal 2006, Selam Ethiopia ha aiutato oltre 120 famiglie sostenendo gli studi dei più piccoli e favorendo la partecipazione delle loro madri a corsi professionali. L’obiettivo non è la carità, ma un aiuto a trovare un lavoro, a diventare autonomi, a garantire un futuro migliore ai figli.
Le donne che Selam incontra, vivono con dignità la loro povertà, Selam le aiuta a emanciparsi in una società dove spesso l’uomo non c’è, e, se c’è, vive sulle spalle della sua donna.
Ad Addis Abeba c’è una scuola diretta da una donna italo-etiope che rappresenta il referente sul territorio per l’Associazione. Alcuni bambini sostenuti da Selam Ethiopia frequentano quella scuola, lì vengono visitati periodicamente da una dottoressa e lì, le loro madri, trovano i riferimenti necessari per essere aiutate.

Selam Ethiopia, che ha sede è in zona 3, è costituita da un piccolo gruppo di cittadini milanesi che mettono a disposizione un po’ del loro tempo e della loro professionalità per inseguire un sogno di solidarietà civile. Tutte le risorse che vengono raccolte con le sottoscrizioni, le feste, gli utili del 5x1.000 vengono destinate in toto ai progetti sui territorio. Da poco tempo, è stata anche avviata un'attività sperimentale di microcredito con lo scopo di sostenere quelle donne che hanno voglia e possibilità di mettere in piedi una piccola impresa. Occorrono risorse però. Se volete saperne di più, potete visitare il sito www.selamethiopia.it.

Zenebec ora vive vendendo legumi e preservativi per le strade della città. Ha scoperto, grazie a Selam Ethiopia, di essere “pulita”, di non essere cioè sieropositiva. Ora è più serena e vive per dare un futuro ai suoi figli.
Ieshiwork è felice da quando ha scoperto che sua figlia non è sieropositiva. Fozia vive ora in una vera casa e ha frequentato un corso di catering.
Il sostegno di Selam Ethiopia ha aiutato queste donne a ritrovare la speranza.
 
Anna Iacovelli
Presidente di SelamEthiopia Onlus
 www.selamethiopia.it.

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