Expo 2015: il consiglio dei Ministri approva in extremis la legge speciale per Expo 2015
Approvato anche come Commissario Straordinario Giuseppe Sala, ex Direttore Generale del Comune di Milano negli ultimi anni dell'amministrazione Moratti. Il nome era stato proposto in accordo tra Pisapia e Maroni.
(Paolo Morandi)24/04/2013
(Paolo Morandi)24/04/2013
L'approvazione da parte del Consiglio dei Ministri quale Commissario Staordinario di Expo 2015 di Giuseppe Sala, nominativo indicato da Pisapia e Maroni, è il primo aspetto importante della decisione di oggi.
Ancora più rilevante è l'approvazione della legge speciale per Expo 2015.
I lavori per la realizzazione di Expo erano infatti soggetti, sino ad oggi, a l'iter autorizzativo sul piano edile, energetico e ambientale di ogni opera, anche la più piccola, come se le strutture fossero definitive e non temporanee.
Con l'approvazione del decreto legge di oggi, l'Expo dovrebbe avere la certezza di procedure più snelle.
Giuliano Pisapia ha così commentato:
Ancora più rilevante è l'approvazione della legge speciale per Expo 2015.
I lavori per la realizzazione di Expo erano infatti soggetti, sino ad oggi, a l'iter autorizzativo sul piano edile, energetico e ambientale di ogni opera, anche la più piccola, come se le strutture fossero definitive e non temporanee.
Con l'approvazione del decreto legge di oggi, l'Expo dovrebbe avere la certezza di procedure più snelle.
Giuliano Pisapia ha così commentato:
“Grande soddisfazione per l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri della legge speciale per Expo 2015. Il provvedimento è fondamentale in questa ultima fase di preparazione all’evento, in cui dobbiamo spingere al massimo il motore della macchina dei preparativi. Inoltre il Commissario unico, di prossima nomina, potrà proseguire con ancora maggiori capacità di intervento coniugando efficienza e legalità, elementi cardine che stanno a cuore a questa Amministrazione e a tutti coloro che, come noi, ritengono Expo 2015 la più grande opportunità di sviluppo e di crescita dei prossimi anni”.
