Contro i Buoni Scuola. Firma anche tu!

L'associazione NonUnodiMeno lancia una campagna per l'abolizione dei buoni scuola della Regione Lombardia.
()
Non possiamo certo nutrire speranze che la nuova giunta presieduta da Maroni elimini le norme volute da Formigoni per scardinare la scuola pubblica, la sanità pubblica e per favorire in misura sempre maggiore la privatizzazione dei servizi pubblici.
Dopo aver preso atto dei guasti provocati alla scuola e dei disservizi e degli scandali che hanno investito i servizi sanitari, occorre che i cittadini diano inizio ad una serie di proteste di civile opposizione, anche al di fuori del Palazzo Regionale, reclamando il diritto di avere garantite la dignità ed il decoro che spettano a questi servizi pubblici primari, in una regione che dovrebbe aspirare ad essere un simbolo di efficienza italiana nel contesto dei paesi europei.
Un primo passo in questo senso dovrebbe riguardare l'abolizione dei Buoni Scuola, che negli ultimi dieci anni hanno tolto mezzi alla scuola pubblica, per travasarli nelle scuole private, in una logica di sottrazione di risorse ai più bisognosi per conferirle a chi già ne dispone; una negazione del principio di solidarietà ed un'ingiustizia sociale che va eliminata. L'associazione NonUnodiMeno ha lanciato una raccolta firme e diamo un resoconto di questa iniziativa, riportando le parole di Sandro Barzaghi, presidente dell'associazione  

Nei giorni scorsi davanti all’Istituto Cardano c'è stata una gran bella giornata. Prima di tutto un bel sole primaverile che era di buon auspicio per il nostro banchetto che doveva raccogliere le firme per la cancellazione dei Buoni Scuola di Formigoni/Maroni/Aprea. Quando sono arrivato alcuni di noi, Nicoletta, Jeanine, Maria Rosa, Luigi, Franco, Maurizio e Rita,  avevano già allestito il banchetto nei migliore dei modi con cura e attenzione alla comunicazione, mettendo in risalto il logo dell’Associazione NonUnodiMeno e di ReteScuole di Crema.
In mattinata è arrivata la notizia dell’importante adesione alla Petizione dell’Flc/CGIL.
Più tardi la conferma che sarebbe arrivato il TG3 nazionale per riprendere la nostra iniziativa.
Avevamo qualche timore sulla presenza e l'adesione dei ragazzi, che spesso sono disattenti, soprattutto quando sono in uscita dalla scuola. Ma lì, al Cardano, giocavamo in casa, perché da ormai 3 anni opera la prima Scuola Popolare all’interno dell’Istituto. E non a caso, ad un certo punto dell’iniziativa, mentre il sottoscritto parlava al megafono, è arrivato al banchetto anche il Preside a salutarci.
Ma la cosa straordinaria è stata proprio la partecipazione degli studenti. All’inizio sembrava che fossero un po’ diffidenti. Poi sarà perché Luigi e Franco e Maria Rosa sono conosciuti perché lavorano come docenti volontari alla Scuola Popolare, sarà perché i volantini erano chiari, sarà perché qualche insegnante democratico ne aveva parlato, sarà che lo speakeraggio era chiaro ed attirava gli studenti, sarà perché i ragazzi non ne possono più di una suola pubblica statale che va a pezzi e che manca delle risorse fondamentali, sarà per tutto questo ... sta di fatto che alla fine ci siamo trovati con più di 200 firme, soprattutto di studentesse, mentre la RAI intervistava i ragazzi, i docenti e l’Associazione NonUnodiMeno. Insomma una radiosa giornata che ha messo in luce la grande potenzialità di una campagna di massa come questa contro i Buoni Scuola.
Siamo arrivati così a 3000 firme e ci avviamo, se lavoriamo con questa impostazione ed andiamo davanti a tante scuole, a raggiungere l’obiettivo delle 5000. Un obiettivo che è assolutamente a portata di mano.
Nel frattempo, mentre noi eravamo davanti al Cardano, si costituiva la nuova Giunta Maroni/Formigoni/Aprea.
Abbiamo affermato, nei vari comizi, che lanciavamo il nostro guanto di sfida a Maroni e alla signora Aprea affinché non si avventurassero sulla strada della riconferma o addirittura dell’aumento dei Buoni Scuola. Se così sarà, come è prevedibile, la nostra opposizione sarà ancora più determinata. Per questo lanciamo un Appello alle forze politiche di opposizione in Consiglio Regionale, al PD, al Movimento 5 Stelle e alle forze della sinistra non presenti in Consiglio, affinché innanzitutto sostengano la Petizione contro i Buoni Scuola e poi diano vita ad una forte iniziativa di opposizione in Consiglio Regionale della Lombardia.

Giansandro Barzaghi – Presidente dell'Associazione NonUnodiMeno.

Per firmare: www.nonunodimeno.net
oppure per prendere contatti: info@nonunodimeno.net
Guarda il video del TG3

Commenta

Re: Contro i Buoni Scuola. Firma anche tu!
21/04/2013 anna giorgetti
hhcwd


Re: Contro i Buoni Scuola. Firma anche tu!
21/04/2013 anna giorgetti


Re: Contro i Buoni Scuola. Firma anche tu!
04/04/2013 Cavalli Chiara


Re: Contro i Buoni Scuola. Firma anche tu!
04/04/2013 Grazia Longoni
Sono favorevole a questa iniziativa, che dovrebbe accompagnarsi ad altre (per esempio in sanità) per raddrizzare le storture a favore dei privati create dalla giunta precedente. Auguri a tutti coloro che si impegnano!
Grazia Longoni


 
 Rispondi a questo messaggio
 Nome:
 Indirizzo email:
 Titolo:
Prevenzione Spam:
Per favore, reinserire il codice riportato nell'immagine.
Questo codice serve a bloccare i tentativi di inserimento automatici.
CAPTCHA - click right for audio Play Captcha