Commissione Lavoro - Attività produttive – Sicurezza: seduta 13/02/2012

Parere sul Regolamento delle Feste di Quartiere
 
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festa strada

Il nuovo regolamento relativo alle Feste di Quartiere e’ stato redatto congiuntamente da tutti i presidenti di zona e un parere sul suo contenuto deve essere formulato entro il 15 marzo.

Le Feste di Quartiere sono quelle che in origine erano definite Feste di Via e secondo la nuova definizione consistono in eventi di tipo sociale , culturale, economico, commerciale, turistico, sportivo dove la presenza di attività commerciali ha carattere accessorio e dove i cittadini possono avere un ruolo partecipativo.

Promotori delle feste di quartiere possono essere associazioni locali, comitati,  parrocchie, reti di imprese, associazioni di categoria, associazioni di agricoltori e produttori agricoli.

Le Feste di Quartiere, rispetto alle Feste di Via, secondo questo regolamento, hanno la particolarità di essere definite nelle loro caratteristiche e nella loro modalità di realizzazione  dal relativo Consiglio di Zona che predispone anche le modalità di pubblicizzazione delle Feste. Questo è stabilito che avvenga entro il 30 giugno di ogni anno.  Il Consiglio di Zona a questo scopo è previsto che istituisca tavoli  di lavoro con i DUC (Distretti urbani del Commercio) ed eventualmente con altri soggetti interessati per raccogliere adesioni e proposte utili alla determinazione del programma annuale.

Entro il successivo 30 ottobre spetta ai vari soggetti (associazioni, comitati, parrocchie, ecc.) presentare i propri progetti specifici di Feste di Quartiere adeguatamente illustrate e caratterizzate in conformità alle direttive espresse dal Consiglio di Zona il 30 giugno che stabilisce anche a quali feste è concesso la possibilità di essere realizzate.

E’ previsto che le feste possano essere svolte a partire dal mese di febbraio fino alla fine del mese di novembre.

E’ previsto che i soggetti promotori possano richiedere l’erogazione di un contributo da parte dell’amministrazione  a sostegno delle spese di organizzazione e del canone per occupazione di suolo pubblico.

Entro il successivo 15 dicembre l’amministrazione zonale anche con il supporto dell’amministrazione centrale, provvede ad una valutazione delle proposte degli eventi presentati dai vari soggetti per quanto riguarda alla loro coerenza con i contenuti programmatori precedentemente deliberati dal rispettivo Consiglio di Zona  il 30 giugno. La valutazione viene espressa con apposita Determinazione del Dirigente del Settore Zona  competente.

La Determinazione dirigenziale da titolo, previa istruttoria, al rilascio delle autorizzazioni relative alle attività che comporranno la Festa di Quartiere.

E’ previsto anche un tavolo di lavoro interzonale per armonizzare le Feste di Quartiere composto da consiglieri nominati dai rispettivi Consigli di Zona.

La considerazione principale ricorsa durante il dibattito è che ora il Consiglio di Zona ha gli strumenti per dare impulso e di caratterizzare le feste di quartiere e che comunque per ora la Festa di Quartiere ( ex Festa di Via) che abbia carattere socio-culturale è quella di Casoretto  (Rossin) e quella di via Feltre (Ancona)

La riunione si è conclusa con la decisione di definire un parere definitivo in una prossima riunione.


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