Commissione Pari Opportunità: “Tavolo Lavoro”

12 dicembre 2011, Palazzo Marino. Terzo incontro del Tavolo Lavoro che, dopo la prima riunione del 24 ottobre scorso, si è diviso in sottogruppi con obiettivi di studio specifici, per elaborare proposte concrete in merito ad alcune tematiche impegnative per l’“universo femminile”. Di seguito proponiamo una relazione riassuntiva dei lavori in corso, affidando poi l’approfondimento ai documenti elaborati dai singoli gruppi.

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I sottogruppi del Tavolo Lavoro hanno evidenziato quattro aree di intervento:
• la necessità di individuare e raccogliere i dati sulle donne e di effettuare una mappatura delle associazioni femminili;
• la creazione di un centro di supporto alla nuova imprenditoria femminile;
• la costituzione di una rete di imprese al femminile, che siano motore di sviluppo economico;
• la creazione di uno spazio informatico dedicato alle donne all’interno del sito del Comune.
Alla relazione finale dei lavori, erano presenti l’Assessora allo Sviluppo Economico Cristina Tajani, la presidente della Commissione alle Pari Opportunità Anita Sonego e Francesca Zajczyk, delegata del sindaco alle Pari Opportunità.

Le proposte
Un sottogruppo, affrontando il tema dei "Dati sulle Donne", è partito dal presupposto che molte donne non conoscono i dati di categoria e utilizzano molto interpretazioni derivate da luoghi comuni per descrivere la propria situazione; reputa quindi necessario sviluppare un’analisi qualitativa e una mappatura delle associazioni, un’indagine completa che possa contribuire a definire delle linee guida di azione da parte del Comune. I dati esistono e numerosi, ma sparsi e l’impegno principale è elaborali e finalizzarli.

Un altro sottogruppo propone un "Laboratorio Donna & Impresa" come centro di promozione imprenditoriale per le donne, aspiranti o nuove imprenditrici, finalizzato a offrire servizi gratuiti di informazione e accompagnamento alla creazione e consolidamento imprenditoriale (individuazione dei bandi, organizzazione delle pratiche necessarie etc.).

Un terzo sottogruppo lavora sul tema "Donne come Motore di Sviluppo Economico e Sociale" e ha pensato, come proposta operativa, al lancio di un progetto cittadino sperimentale per la messa in rete di un gruppo innovativo di imprese al femminile, con focalizzazione su Expo 2015, considerando i temi affrontati (alimentazione, cura) come patrimonio comune delle donne.

Un altro progetto, elaborato dal gruppo "Spazio Informatico per le Donne" si basa sulla creazione di uno spazio informatico, “ospitato” eventualmente nel sito del Comune di Milano, che risponda all’esigenza di condividere informazioni, regole e diritti e sia strumento di sostegno alle politiche di conciliazione e di condivisione della genitorialità.

È stata inoltre discussa la possibilità di programmare una conferenza: un "Forum" (riprendendo il titolo del Forum delle Politiche Sociali organizzato nelle settimane precedenti) da preparare per la prossima primavera, avendo quindi a disposizione un congruo lasso di tempo, e dove riportare anche l’esperienza del "Tavolo Lavoro".
La conferenza così concepita ha in pratica l’obiettivo di dare visibilità alla presenza delle donne lavoratrici nella città e dare spessore alle tante forme del lavoro, ma anche di mettere in luce le condizioni di incertezza e di precarietà, la qualità di innovazione portata di frequente dalle donne nei processi lavorativi, nonché all’intreccio del lavoro remunerato con quello di cura. La visibilità come obiettivo di partenza, dunque, che permetta di offrire una rappresentazione di donne/lavoro nella città e raccolga temi che si frammentano in varie aree: lavoro e welfare, lavoro e mobilità, lavoro e maternità, lavoro e ricerca, lavoro e nazionalità. 
Traguardi fondamentali dell'incontro: coinvolgere competenze professionali femminili e competenze sociali e politiche delle donne, favorire gli incontri, coinvolgere il network professionale delle donne e parti sociali come Assolombarda, Camera di Commercio, Lega delle Cooperative, associazioni degli artigiani, Sindacati.
In sintesi: una conferenza in grado di offrire una rappresentazione del presente e una visione di come le donne lavoreranno a Milano nei prossimi anni di questa amministrazione. E naturalmente per darci risposte.

Aperto e proficuo il dialogo con le rappresentanti delle istituzioni presenti. Dopo essersi complimentata per il lavoro svolto e, pur condividendo molte tematiche, l’Assessora Tajani non ha nascosto la difficoltà nel tradurre in pratica le proposte elaborate, a fronte della complessità della macchina comunale e degli attuali problemi economici. 
Francesca Zajczyk ha parlato della complessità nell’affrontare il suo nuovo ruolo senza supporti adeguati (di risorse ed economici) dato che, di fatto, non esiste un ufficio di politiche di genere a Milano. Dal canto suo, si è già attivata su vari fronti e, in primis, per aprire uno spazio “donne” sul sito del Comune: ma fra gli ostacoli sussiste anche quello di reperire le competenze necessarie per “riempire” questo spazio virtuale, legate anche al fattore tempo.

Anita Sonego conclude dando due appuntamenti: il primo verso fine gennaio/inizio febbraio per una nuova assemblea generale dove verranno presentati al Sindaco e Assessori i risultati del lavori svolti da tutti i tavoli. Secondo appuntamento, la conferenza di primavera come strumento politico per mettere in relazione tra loro i progetti elaborati e punto di partenza per i lavori futuri.

Federica Neeff (Gruppo Donne, Comitato Zona 3)


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