I nuovi decreti Monti mettono in grave difficoltà ogni ipotesi di decentramento
(Patrizia Sollini)07/12/2011
"L'attribuzione alle Zone di
competenze e attività operative al servizio dei cittadini - continua
Benelli - non può basarsi unicamente sul volontariato. Già oggi
l'impegno dei Presidenti di Zona è a tempo pieno, e anche i
consiglieri sono coinvolti in numerose attività decisionali e di
rapporto con i cittadini e le loro esigenze. Tutto ciò diventerà
ancora più impegnativo quando completeremo il trasferimento di
poteri e uffici comunali alle Zone. Parliamo di gettoni di presenza,
per i consiglieri, di 60 euro; e di emolumenti, per i Presidenti di
Zona, di 3.500 euro lordi se in aspettativa, altrimenti si scende a
1.500 euro lordi. È fondamentale che i Consigli di Zona siano dotati
di risorse e mezzi per poter funzionare se non vogliamo che solo chi
è in pensione o è benestante si possa occupare della cosa
pubblica", conclude Benelli.